“Esprimiamo apprezzamento per la nuova struttura organizzativa deliberata dal Comune di Barrafranca con provvedimento n. 60 del 23 aprile u.s..
Ci convince sotto due aspetti: il mantenimento della spesa occorrente per la definizione di tale struttura non gravando di ulteriori spese sul bilancio dell’Ente; le innovazioni apportate rispetto alle precedenti strutture organizzative.
Il Comune di Barrafranca aveva la necessità di dotarsi di una struttura organizzativa rispondente a logiche innovative perché dotato di grandi professionalità che devono mettersi a disposizione della comunità barrese, fra l’altro, tra le più produttive che il nostro territorio detiene.
Condividiamo, anche, le dichiarazioni dell’Amministrazione laddove si fa riferimento alla seconda fase ossia quella legata alla valorizzazione del personale dipendente che a nostro giudizio deve tenere in seria considerazione la questione del personale precario ivi compresi gli Asu.
Non è ancora chiara la vicenda legata alle norme impugnate, a livello nazionale sui comuni in dissesto, ma ciò non toglie che l’Amministrazione ha l’obbligo di puntare l’indice verso tali professionalità.
Siamo certi che una migliore struttura organizzativa ed una maggiore fidelizzazione del personale dipendente possano portare il Comune fuori dal guado.
Cogliamo l’occasione per rispondere a chi ingiustamente ci ha attaccati, ex Sindaco di qualche sindacatura fa, la UIL FPL non è mai stata contraria alle stabilizzazioni del personale precario ma non ci hanno mai convinto i tempi. I tempi individuati a ridosso delle campagne elettorali, non solo a Barrafranca, non ci hanno mai entusiasmato perché si potrebbe ipotizzare anche un voto di scambio ed a noi questi percorsi non ci appassionano.
Se, invece, si discute nei modi e nei tempi consoni il supporto della nostra Organizzazione non è mai mancato e mai mancherà”.
Giuseppe Adamo
Segretario Generale UIL FPL Enna
