Barrafranca. Si tratta dell’Ing. Gianluca Ievolella che ha avuto l’incarico di Provveditore interregionale per le opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria dal Ministro Toninelli. La funzione del Provveditorato è quella di poter sbloccare o accelerare quei cantieri che, in particolar modo al sud, possono rappresentare un volano per l’economia, lo sviluppo del territorio e del turismo. L’invito al Provveditore, che ha prontamente accettato, è stato fatto dal sindaco Accardi in occasione di un incontro dove si è discusso di due progetti, la prosecuzione dei lavori per la chiesa di San benedetto e il dissesto idrogeologico di contrada Pozzillo per cui si è sottoscritta una convenzione.
“L’iniziativa è proprio quella di far ripartire i lavori il prima possibile” ha detto il provveditore Ievolella “il lavoro è finanziato con i fondi dell’otto per mille, la settimana scorsa insieme al sindaco abbiamo parlato con il direttore responsabile a palazzo Chigi del fondo e abbiamo riscontrato che c’è ampia disponibilità per poter finanziare l’intervento, valuteremo con i tecnici la possibilità di portare a compimento quest’opera per ridare alla collettività e a Barrafranca questa chiesa che è molto importante e potrà essere un grosso richiamo turistico per l’intera zona”.
Oltre a all’interno della chiesa il provveditore, il sindaco ed i tecnici hanno visitato i locali annessi e i locali del collegio con il teatro dotato di palcoscenico dove manca una parte della copertura. Sono emerse diverse attività da progettare, oltre a quella di messa in sicurezza già in itinere,e cioè il restauro della tela che si trova sull’altare maggiore, per la quale è richiesta una procedura particolare e la più importante quella del completo restauro e la restituzione ai cittadini dell’intero edificio.