PIETRAPERZIA. Si tratta di un folto gruppo di viaggiatori che ogni anno percorre, in lungo e in largo, numerosi Paesi europei ed anche extraeuropei. Euroradler prende il via, ogni anno, dalla Germania La prima edizione è del 1992. In quell’anno la tappa finale è stata Dzierzoniow, in Polonia. Il mezzo di trasporto privilegiato è la bicicletta. Per le trasferte via mare usano la nave o l’aereo. il loro motto è “Von insel zu insel” “Da un’isola all’altra”. Il viaggio 2019 è cominciato lo scorso 29 maggio da Bischofsheim, un Comune di 12 mila abitanti nell’Assia, Germania, e a poca distanza da Francoforte. Si concluderà a La Valletta, isola di Malta, il prossimo 23 giugno dopo avere percorso la bellezza di duemila 380 chilometri. Queste le tappe finali a partire dal 1992: Dzierzoniow; 1993: Crewe and Nantwich (Inghilterra); 1994: Macon (Francia); 1995: Tallin (Estonia); 1996: Dublino (Irlanda); 1997: Mosca (Russia); 1998: Lisbona (Portogallo); 2000: Istanbul (Turchia); 2002: Krim (Ucraina); 2004: Venezia (Italia); 2005: Dzierzoniow/Klodzko (Polonia); 2007: Etna e Palermo (Italia); 2009: Capo Nord (Norvegia); 2011: Peloponneso (Grecia); 2013: Reykjavik (Islanda); 2015: Marrakesh (Marocco); 2017: Stoccolma e Gotland (Svezia); 2019: La Valletta. Questi i Paesi e le regioni attraversati nel 2019: Germania, Svizzera, Corsica, Sardegna, Sicilia, Malta. A Pietraperzia sono arrivati una quindicina di viaggiatori. Tutti in maglia rossa. Sulle spalle la cartina del tour 2019. In un fianco della maglietta le tappe finali a partire dal 1992. A Pietraperzia sono arrivati verso le ore 13 del 17 giugno e si sono soffermati a fare uno spuntino in un bar del centro e a visitare alcuni luoghi caratteristici di Pietraperzia. Nel primo pomeriggio sono ripartiti per continuare il loro giro turistico. GAETANO MILINO
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza