ENNA. L’evento nel contesto di “Un due tre Arte. Giornate europee del Patrimonio”. Nel weekend 21 e 22 settembre 2019 nei musei statali eventi ed iniziative per tutto il weekend. Sabato apertura serale ad 1 euro. All’Archivio di Stato di Enna – Via Angelo Tranchida, contrada Santa Lucia – sabato 21 settembre 2019 dalle 9 alle 13 apertura straordinaria. Si terrà la Mostra “Musica e Musicanti. Il Teatro d’Opera e le Bande musicali”. La mostra continuerà fino al 30 settembre dalle 9 alle 13 da lunedì a venerdì con ingresso gratuito. Presentazione “MUSICA E MUSICANTI Il Teatro d’Opera e le Bande musicali”. Per le Giornate Europee del Patrimonio l’Archivio di Stato di Enna dedica una mostra documentaria alla più alta forma d’arte, «la musica che incivilisce il cuore», e ai musicisti attivi nell’arco temporale compreso tra il XIX e XX secolo in alcuni comuni della provincia di Enna. Indiscussa protagonista di molti eventi culturali, la musica ha svolto e svolge tuttora un ruolo primario nei momenti di intrattenimento per il grande pubblico.
In particolare, la documentazione in esposizione racconta il ruolo esercitato dalla musica lirica, che con il suo linguaggio universale, potente e immediato, trasmette nobili sentimenti e grandi ideali di pace e di fraternità anche attraverso la messa in scena di episodi della grande Storia d’Europa. Ciò è evidente, ad esempio, nelle opere verdiane sempre in cartellone nel Teatro Comunale di Enna. Un’ampia parte della mostra poi è riservata ai corpi bandistici cittadini che spesso rappresentano l’unica forma di intrattenimento per i ceti popolari, soprattutto in quelle realtà comunali avare di occasioni di svago. Le vicende delle bande cittadine e delle scuole musicali di antica tradizione sono documentate attraverso le carte d’archivio. Grande era la partecipazione della popolazione alle vicissitudini dei corpi musicali, tanto che non era raro il ricorso allo strumento della petizione per spingere i Consigli comunali a provvedere o riorganizzare i corpi musicali e le scuole, sostenendo le spese per il mantenimento del direttore della banda e dell’annessa scuola, per strumenti, uniformi e spartiti. La banda dunque svolgeva molteplici funzioni (didattico-formativo e occupazionale) e aveva anche fini sociali, ludici e ricreativi poiché attraverso la partecipazione alle manifestazioni più importanti, alle funzioni pubbliche, alle festività civili e religiose, permetteva la fruizione della più colta tradizione operistica ai ceti meno abbienti, offrendo al contempo divertimento di qualità e un momento di unione e armonia tra i cittadini. Documentazione e percorso mostra: VETRINA n. 1 La grande musica lirica nel Teatro comunale di Castrogiovanni – Contratto di obbligazione del 3 ottobre 1872 stipulato tra Giuseppe Ferrara, impresario della Compagnia di canto, e i professori d’orchestra ennesi per la prima stagione lirica del nuovo Teatro Comunale di Castrogiovanni. (Fondo: Archivio storico del Comune di Castrogiovanni,vol. 192, cc. 188-189). – Elenco degli artisti della Compagnia di canto, diretta da Gennaro Mazzara, ingaggiati per la stagione lirica 1872-73.(Fondo: Archivio storico del Comune di Castrogiovanni , vol. 192, c. 47) – Minuta del manifesto dell’Ernani di G. Verdi previsto come spettacolo di apertura della stagione teatrale 1872-73 e rappresentato il 7 novembre 1872, e Minuta del manifesto de Il barbiere di Siviglia di G. Rossini per la recita del 22 novembre 1872.(Fondo: Archivio storico del Comune di Castrogiovanni , vol. 192, c. 199 e c. 22) – Elenco delle rappresentazioni in cartellone al Teatro Comunale di Castrogiovanni nei mesi di gennaio e febbraio 1873 (Fondo: Archivio storico del Comune di Castrogiovanni, vol. 192, c.105 e c. 106) – Minuta del manifesto dell’opera lirica Lucia di Lammermoor di G. Donizetti rappresentata il 23 febbraio 1873, e Minuta del manifesto dell’opera lirica Norma di V. Bellini rappresentata il 29 febbraio 1873.(Fondo: Archivio storico del Comune di Castrogiovanni, vol. 192, c. 112 e c. 110). VETRINA N. 2 Il teatro più vicino alle stelle: la stagione lirica e concertistica al Castello di Lombardia 2 – Delibera del Consiglio comunale di Enna del 18 febbraio 1952 per il finanziamento della Stagione Lirica presso il Castello di Lombardia. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 553, fasc. 1) – Deliberazione di approvazione dello Statuto dell’Ente autonomo “Castello di Lombardia” datata 6 aprile 1952.(Fondo: Prefettura di Enna, I serie, b. 331, fasc. 6) – Richiesta dell’11 aprile 1957 inviata alla Direzione generale FF. SS. del Ministero dei Trasporti in occasione della XIII Stagione Lirica estiva, organizzata dall’11 al 23 luglio 1957, presso il Castello di Lombardia. (Fondo: Prefettura di Enna, I serie, b. 331, fasc. 6). VETRINA n. 3 La Banda musicale di Castrogiovanni – Enna – Delibera del Commissario prefettizio della città di Enna del 10 giugno 1927 relativa alle spese per il vestiario della civica Banda musicale. (Fondo: Ufficio Registro di Enna, Atti pubblici,v. 2087, atto n. 3) – Delibera del Podestà della città di Enna del 31 dicembre 1937 relativa alle spese per la sistemazione della sala dei concerti dove si esibiva la Banda musicale. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 570, fasc. 5) – Prospetto delle somme trimestrali dovute a ciascun membro della Banda, composta da 41 elementi datato 31 dicembre 1940. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 570, fasc. 6) – Delibera di pagamento della Giunta municipale di Enna del 9 giugno 1946 per il servizio prestato dalla Banda musicale di Enna in occasione del primo anniversario della Liberazione.(Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 570, fasc. 6) – Estratto dal registro delle deliberazioni della Giunta municipale di Enna, datato 20 gennaio 1949, con l’approvazione del preventivo di spesa per il vestiario del Corpo musicale cittadino. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 570, fasc. 6) – Delibera del 28 maggio 1862 del Consiglio comunale di Castrogiovanni per il pagamento delle divise fornite alla Banda musicale cittadina. (Fondo: Archivio Storico Comunale, vol.124, cc 318-319) VETRINA n. 4 La banda musicale di Piazza Armerina – Verbale di deliberazione del Consiglio comunale di Piazza Armerina del 4 ottobre 1947 avente ad oggetto la riorganizzazione del Corpo musicale cittadino. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie,b. 765, fasc. 5) – Delibera del Consiglio comunale di Piazza Armerina del 29 giugno 1953 con l’approvazione del “Regolamento speciale” per il funzionamento della Banda musicale cittadina. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 765, fasc. 1) – Delibera della Giunta Municipale di Piazza Armerina dell’11 dicembre del 1953 recante la designazione dei musicanti della banda e il loro salario.( Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 765, fasc. 1) – Preventivo di spesa del 27 ottobre 1954 per la fornitura di cinquanta divise per il Corpo musicale di Piazza Armerina.(Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 765, fasc. 5) – Verbale di deliberazione della Giunta municipale di Piazza Armerina del 21 novembre 1955 per l’acquisto di partiture e di altro materiale.( Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 765, fasc. 1) – Ripartizione dei proventi per i servizi musicali resi dal personale della Banda musicale della città di Piazza Armerina, datato 3 maggio 1956.( Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 765, fasc. 6) VETRINA n. 5 La banda musicale di Regalbuto– Convenzione stipulata il 20 giugno 1885 presso il notaio Francesco La Vignera tra il comune di Regalbuto e i componenti della Banda musicale cittadina. (Notarile, III vers.623, cc. 197-200 Notaio Francesco La Vignera). – Delibera del Podestà del Municipio di Regalbuto dell’8 marzo 1935 per la liquidazione dei compensi per il servizio reso dalla Banda cittadina durante il Carnevale di Regalbuto. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 801, fasc. 2) – Risposta del Comando della Divisione Militare “Vespri” in Sicilia, datata 3 giugno 1934, sull’adozione della divisa del Corpo musicale del comune di Regalbuto. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 801, fasc. 2) – Estratto dalle deliberazioni del Commissario Prefettizio del comune di Regalbuto del 30 ottobre 1936, con mandato di pagamento per le spese di manutenzione della sala musicale.(Fondo: Prefettura di Enna, II serie, b. 801, fasc. 2) – Delibera della Giunta municipale del comune di Regalbuto del 22 aprile 1950 per l’assunzione provvisoria del Maestro della Banda e direttore della Scuola di Musica. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie,b. 803, fasc. 7a) VETRINA n. 6 Le bande musicali di Valguarnera e Villarosa 3 – Atto di fondazione del Corpo musicale di Valguarnera, rogato dal notaio Giuseppe Scoto il 23 luglio del 1874, per iniziativa della Giunta municipale e di alcuni notabili della cittadina. (Notarile, I vers. vol. 6727, cc. 181-186 Notaio Giuseppe Scoto) – Verbale della delibera della Giunta municipale del comune di Valguarnera del 26 giugno 1922 con l’assegnazione provvisoria dell’incarico di Maestro direttore del Corpo musicale cittadino. (Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 846, fasc. 4) – Delibera del Commissario prefettizio del comune di Valguarnera, datata 15 gennaio 1938, con approvazione della nomina del nuovo direttore della Banda civica.
(Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 846, fasc. 5) – Esposto dell’8 novembre 1954 sottoscritto dai musicanti del Corpo musicale e dai cittadini di Valguarnera.( Fondo: Prefettura di Enna, II serie b. 846, fasc. 5) – Atto di riorganizzazione della Banda musicale cittadina di Villarosa, rogato il 17 agosto 1875 dal notaio Lorenzo Terranova, concluso tra la Deputazione del comune e i musicanti del corpo musicale. (Notarile, II vers.vol. 56, cc. 387-392 Notaio Lorenzo Terranova). BACHECA n. 2 Pianta della Galleria del Nuovo Teatro Comunale di Castrogiovanni inaugurato il 5 novembre 1872.(Archivio Storico Comune di Castrogiovanni,b. 192, c. 257) BACHECA n. 3 Copia del foglio di mappa catastale del Castello di Lombardia.(Nuovo Catasto Edilizio Urbano Meccanografico, Comune di Enna, 1963 foglio 39 all. P) BACHECA n. 4 Figurino della divisa festiva del Banda musicale della città di Castrogiovanni.(Archivio storico del Comune di Castrogiovanni) BACHECA n. 5 Manifesto GEP BACHECA n. 6 Disciplinare dei rapporti tra il municipio di Centuripe e il Corpo musicale civico, deliberato il 20 luglio 1933.(Prefettura di Enna, II serie, b. 674, fasc. 2) BACHECA n. 7 – Articolo estratto dal giornale Il Corriere di Catania di domenica 2 marzo 1952.(Prefettura di Enna, II serie, b. 674, fasc. 2) – Estratto del verbale del 31 dicembre 1953 di approvazione del pagamento delle spettanze alla banda cittadina per il servizio prestato.(Prefettura di Enna, II serie, b. 674, fasc. 2) – Delibera della Giunta municipale del comune di Centuripe del 31 agosto 1955 per il funzionamento e il sostentamento della Scuola di Musica.(Prefettura di Enna, II serie, b. 674, fasc. 2) BACHECA n. 8 – Delibera della Giunta municipale del comune di Regalbuto del 5 agosto 1949 per la liquidazione delle spese per la Banda musicale.(Prefettura di Enna, II serie, b. 803, fasc. 7b) – Fattura del 16 luglio 1949 della ditta “Maestro Giuseppe Cirrone” di Catania per la fornitura delle partiture del Nabucco di G. Verdi.(Prefettura di Enna, II serie, b. 803, fasc. 8) BACHECA n. 9 Estratto del verbale del Consiglio comunale di Valguarnera del 13 marzo 1948 recante l’approvazione dello Statuto della Banda musicale “Vincenzo Bellini”.(Prefettura di Enna, II serie, b. 846, fasc. 5) BACHECA n. 10 – Inventario del materiale musicale in dotazione al Corpo bandistico di Villarosa redatto il 23 giugno 1939. (Prefettura di Enna, II serie, b. 865, fasc. 2) – Elenco nominativo del Corpo musicale del comune di Villarosa, datato 13 dicembre 1953.(Prefettura di Enna, II serie, b. 865, fasc. 2) Un due tre…ARTE! – Cultura e intrattenimento
MUSICA E MUSICANTI
Il Teatro d’Opera e le Bande musicali
Presentazione
Per le Giornate Europee del Patrimonio l’Archivio di Stato di Enna dedica una mostra documentaria alla più alta forma d’arte, «la musica che incivilisce il cuore», e ai musicisti attivi nell’arco temporale compreso tra il XIX e XX secolo in alcuni comuni della provincia di Enna. Indiscussa protagonista di molti eventi culturali, la musica ha svolto e svolge tuttora un ruolo primario nei momenti di intrattenimento per il grande pubblico. In particolare, la documentazione in esposizione racconta il ruolo esercitato dalla musica lirica, che con il suo linguaggio universale, potente e immediato, trasmette nobili sentimenti e grandi ideali di pace e di fraternità anche attraverso la messa in scena di episodi della grande Storia d’Europa. Ciò è evidente, ad esempio, nelle opere verdiane sempre in cartellone nel Teatro Comunale di Enna. Un’ampia parte della mostra poi è riservata ai corpi bandistici cittadini che spesso rappresentano l’unica forma di intrattenimento per i ceti popolari, soprattutto in quelle realtà comunali avare di occasioni di svago. Le vicende delle bande cittadine e delle scuole musicali di antica tradizione sono documentate attraverso le carte d’archivio. Grande era la partecipazione della popolazione alle vicissitudini dei corpi musicali, tanto che non era raro il ricorso allo strumento della petizione per spingere i Consigli comunali a provvedere o riorganizzare i corpi musicali e le scuole, sostenendo le spese per il mantenimento del direttore della banda e dell’annessa scuola, per strumenti, uniformi e spartiti. La banda dunque svolgeva molteplici funzioni (didattico-formativo e occupazionale) e aveva anche fini sociali, ludici e ricreativi poiché attraverso la partecipazione alle manifestazioni più importanti, alle funzioni pubbliche, alle festività civili e religiose, permetteva la fruizione della più colta tradizione operistica ai ceti meno abbienti, offrendo al contempo divertimento di qualità e un momento di unione e armonia tra i cittadini. Fondi consultati: Notarile, I versamento, II versamento, III versamento Prefettura di Enna, I e II serie Archivio storico del comune di Castrogiovanni Ufficio Registro di Enna – Atti pubblici. GAETANO MILINO