PIETRAPERZIA. I due si erano sposati il 29 ottobre 1949 nella chiesa Madre di Pietraperzia. Ad unirli in matrimonio era stato don Felice Lo Giudice. Giovanni Di Natale e Carmela Viola, rispettivamente di 93 e 90 anni, sono stati festeggiati dai 7 figli, oltre che dai 16 nipoti e 14 pronipoti. la più piccola dei pronipoti ha appena tre mesi. Ieri sera, sabato 26 ottobre, una messa è stata celebrata nella chiesa Santa Maria di Gesù di piazza Vittorio Emanuele, da don Giovanni Bongiovanni, parroco della parrocchia omonima e rettore del santuario “Maria Santissima della Cava”. Giovanni Di Natale aveva lavorato nel settore allevamento e poi in agricoltura. Sua moglie, casalinga, si era occupata di crescere la numerosa prole. I due erano successivamente emigrati in Belgio. Dopo 12 anni erano rientrati nella natìa Pietraperzia. Giovanni Di Natale continua a guidare la sua macchina e spesso va in campagna e riesce a sbrigare le faccende quotidiane. Anche sua moglie Carmela Viola, nonostante la veneranda età, è ancora in buona forma. Questi i nomi dei figli: Salvatore, Rosa, Maria, Franca, Ausilia, Enzo e Giuseppe. Le nuore e i generi sono: Filippo, Giuseppe, Maria Rosa, Concetta, Giovanna, Calogero e Lillo. Questi i nomi dei 16 nipoti: Marisa, Melina I, Ornella, Daniela, Concetta, Melina II, Laura, Enzo, Giovanni Pio, Michele I, Elena, Michele II, Giovanni I, Giuseppe, Giulia, Giovanni II. I quattordici pronipoti sono: Giorgia, Michele, Gabriele, Beatrice, Filippo I, Emanuele, Sofia, Andrea, Luca, Emma, Livia, Filippo II, Giuseppe e Chiara. Durante la celebrazione eucaristica, la preghiera dei fedeli letta dal piccolo Giovanni Di Natale, 10 anni, figlio di Enzo Di Natale e di Maria Rosa Pergola. Padre Bongiovanni, durante la messa, ha elogiato la compattezza della famiglia Di Natale che ha saputo coltivare e custodire gelosamente l’amore per tanti lunghi anni. Al termine della messa, la nipote Ornella Di Blasi ha letto, a nome dei nipoti e dei pronipoti, il seguente messaggio: “70 anni di vita insieme. A guardarlo sembra solo un numero come numeri sono anche 7, 16 e 14, numero dei figli, nipoti e pronipoti. E invece, dentro a questi numeri, si trova un unico grande valore, il valore della FAMIGLIA. Famiglia è ciò che avete costruito e ci avete insegnato che, per esserlo, basta amarsi, rispettarsi, donarsi l’un l’altro e avete tanto coraggio. Il coraggio di compiere scelte. Scelte che avete fatto quando decideste di partire per il Belgio e regalare un futuro migliore ai vostri figli, lasciando l’0amata campagna. Scelte che vi hanno portato di nuovo a tornare a vivere qui in paese nell’incertezza di non sapere come sarebbe stato il futuro. Scelte che avete compiuto ogni giorno, spesso con sofferenza ma consapevoli che qualcosa di buono nella vita arriva sempre. Ci avete visto nascere, gioire e soffrire e siamo sempre stato accompagnati dalle preghiere di nonna. Donna fedele e che ha amato incondizionatamente nella sua vita. Ci avete insegnato che la vita è gioia ma anche tanta sofferenza e che andare dritto verso i cambiamenti spaventa e fa paura, ma poi la vita ti premia. Il coraggio di non mollare ce lo insegna la nonna, la fiducia di credere in noi il nonno. Allora grazie. Grazie per averci donato questo grande valore che si chiama vita”. Giovanni Di Natale e Carmela Viola, visibilmente felici ed emozionati, da parte loro dichiarano: “Il nostro è un amore incondizionato, senza se e senza ma che abbiamo coltivato e custodito gelosamente in questi anni. Nonostante sia trascorso tutto questo tempo – concludono i due – noi continuiamo a volerci bene, ad amarci e a rispettarci come se fosse il primo giorno. Il dono dell’amore è qualcosa di prezioso che va assolutamente coltivato e conservato con molta cura e dedizione giorno dopo giorno”. GAETANO MILINO
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