ENNA. Il progetto della Banca del Grano piace molto anche fuori dai confini nazionali. Lo dicono le statistiche dei contatti che arrivano sul portale www.bancadelgrano.it e sui profili social. La portata innovativa introdotta da questa singolare Start-up siciliana potrebbe, in effetti, veramente cambiare l’approccio culturale nella commercializzazione del grano su scala mondiale. Lo ricordiamo, l’obbiettivo è quello di introdurre nel “mondo” del grano duro un nuovo modello di business ed una serie di servizi innovativi strutturati, a vario titolo, sulla tecnologia Blockchain che, sostanziando una serie di Smart Contract, consentiranno il coinvolgimento nel trading del grano duro, di un’ampia platea di internauti e non solo (agricoltori, stoccatori, industrie di prima e seconda trasformazione, investitori pubblici e privati) la cui provenienza, come dicevamo, va ben oltre i confini europei. In tal senso, da una attenta analisi statistica fatta sugli accessi al sito nei primi quindici giorni del mese di Novembre, risalta agli occhi che su 4836 “click”, sono 1125 le utenze localizzate in ben 52 diversi paesi dei 5 continenti, da cui arrivano richieste di informazioni. Questo, significa che quando si parla di grano, gli interessi che si mettono in moto sono di carattere globale poiché si tratta effettivamente di un prodotto che interessa tutto il mondo e quindi, si deve necessariamente uscire fuori da quella “logica retrograda” ancorata ad interessi di parte, in nome di valori superiori. Per quanto riguarda le informazioni che arrivano dalla rete, la nazione più “interessata” al progetto pare sia rappresentata dagli Stati Uniti d’America, da dove arriva il 31,49% dei contatti. A seguire l’Italia con il 17,40 e la Francia con il 7,58. Altra interessante osservazione da fare è che questi 3 paesi, che racchiudono oltre la metà dei contatti al sito, sono tra i principali produttori di grano duro al mondo e ciò, è a dir poco significativo. A seguire, ritroviamo anche paesi come Singapore con il 5,80%, la Germania, con il 5,35%, la Gran Bretagna, con il 4,82%, il Vietnam con il 4,28%, il Canada con il 3,30%, l’Olanda con il 2,94 e l’India con il 2,23. Nel frattempo, si sta concludendo con successo la sottoscrizione delle adesioni e la relativa raccolta dei fondi necessari alla costituzione della prima Società per azioni, la SicilianWheat Bank Spa, il cui ammontare accumulato ad oggi ha già abbondantemente superato l’obiettivo inizialmente prefissato per la costituzione della Start-Up. Viene confermata, quindi, la data del 13 Dicembre 2019, come data di costituzione di questa prima Società che rappresenterà la “holding” del gruppo “Banca del Grano”. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”