Acquistati nuovi dispositivi di videosorveglianza e comminate multe di 600 euro per ogni infrazione commessa
Si inaspriscono con l’utilizzo di nuovi e sofisticati dispositivi di videosorveglianza di ultima generazione i controlli contro chi si rende responsabile dell’abbandono dei rifiuti per le strade e le zone periferiche della città. Oltre ai dispositivi fissi e mobili già in dotazione al corpo di Polizia Municipale, l’amministrazione comunale ha infatti acquistato ulteriori attrezzature e videocamere ad alta risoluzione, con lunga carica e visore notturno, per individuare e sanzionare gli infrattori.
“Abbiamo intensificato i controlli, acquistato nuove apparecchiature e predisposto turni speciali dei vigili urbani – spiega l’assessore ai rifiuti Giuseppe Schillaci – , per un più incisivo monitoraggio del territorio. Vedere rifiuti abbandonati è uno spettacolo indegno e, pertanto, abbiamo posizionato i nuovi dispositivi a rotazione su tutti i siti sensibili, nelle contrade, nelle strade extraurbane e in ogni angolo del territorio in cui alcuni incivili, in realtà una sparuta minoranza, continuano a calpestare la dignità della nostra terra”.
Il lavoro di monitoraggio effettuato negli ultimi mesi, ha portato a rilevare numerose violazioni da parte di diversi soggetti che si sono resi responsabili di abbandono di rifiuti in varie zone del territorio comunale, ai quali, a seguito dei relativi accertamenti, è stata comminata una sanzione di 600 euro per ciascuna infrazione commessa.
“Le sanzioni rilevate – prosegue l’assessore Schillaci – , rendono giustizia ai cittadini virtuosi che, fortunatamente, sono invece in forte maggioranza. Ringraziamo il Corpo di Polizia Municipale e gli agenti dedicati a questo servizio che, con grande spirito di sacrificio e abnegazione, hanno posto in essere le nostre direttive, riuscendo a raggiungere risultai importanti sul piano sanzionatorio e del monitoraggio. Nessuno sfuggirà a questa mannaia ed i sistemi sui quali abbiamo investito ci consentiranno di poter effettuare un controllo costante, punendo severamente tutti i trasgressori”.