ENNA. Bilancio contemporanea trasferta in Sahara Occidentale e in Bosnia Erzegovina.

ENNA. Bilancio contemporanea trasferta in Sahara Occidentale e in Bosnia Erzegovina.

- in Enna

ENNA. Una attività che spazia contestualmente su due fronti geografici diametralmente opposti quella dell’Associazione di Volontariato Ong Luciano Lama che oltre a quella storica che porta avanti da oltre 25 anni in Bosnia Erzegovina, da poco più di un anno ha avviato dei rapporti di collaborazione in Africa e precisamente nel Sahara Occidentale ex colonia spagnola a sud del Marocco che ancora oggi a oltre 40 anni dalla liberazione coloniale non ha ancora un vero riconoscimento internazionale come stato indipendente. Nei giorni scorsi il Presidente dell’Associazione Mimmo Bellinvia è stato nei campi profughi della popolazione Saharawi in territorio algerino per andare a concludere un progetto avviato circa un anno fa di un corso per popolazioni locali sui diritti civili e parità di genere. Contestualmente il presidente onorario dell’Associazione Pino Castellano si è recato in Bosnia Erzegovina per andare a definire gli ultimi dettagli della prossima accoglienza di bambini bosniaci la cinquantaquattresima che si terrà dal 21 dicembre con la cerimonia di accoglienza dei bambini che arriveranno in Sicilia che si terrà a Enna. Ritornando alla nuova esperienza africana, Bellinvia insieme ad una delegazione di volontari dell’Associazione oltre a concludere il corso ha anche effettuato dei sopralluoghi per la realizzazione di “orti famigliari” nei territori del campi profughi finanziati dalla Chiesa Valdese. Inoltre si sono recati nei cosiddetti territori liberati in direzione Oceano Atlantico, dove c’è la volontà di volere realizzare delle piantagioni di alberi ad esempio di ulivi. Contestualmente in “oriente”, Castellano ha incontrato l’Ambasciatore Italiano in Bosnia Nicola Minasi e i referenti per i sindacati locali e degli orfanotrofi da dove provengono la maggior parte dei circa 300 bambini che arriveranno oltre che in Sicilia, in altre 5 regioni italiane. Il vero problema che si vive oggi in Bosnia è una pesante crisi economica che mette in seria difficoltà la stessa vita di strutture di assistenza come appunto gli orfanotrofi. Ma con il diplomatico Italiano Castellano ha iniziato anche a discutere per l’avvio di progettualità che vadano in direzione anche di scambi culturali ed altro. Quindi grande fermento in casa dell’Associazione Luciano Lama dove adesso nell’immediato tutta la macchina organizzativa viene concentrata proprio sull’arrivo dei bambini. Chi volesse ulteriori informazioni sulle attività dell’Associazione Regionale di Volontariato Ong Luciano Lama può collegarsi con il sito www.associazionelucianolama.it. GAETANO MILINO

You may also like

ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,

Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza