BARRAFRANCA. I fondi, disponibili nel bilancio 2019, sono stati impegnati grazie ad una variazione di bilancio. La delibera di giunta approvata dall’unanimità dal sindaco Fabio Accardi, dal suo vice Giovanni Patti e dagli assessori Maria Stella Arena Giuseppe Aiello e Giuseppe Barbagallo. Presente la vicesegretaria generale del Comune Giuseppina Crescimanna. La giunta municipale barrese ha ritenuto “Indispensabile assicurare la manutenzione straordinaria delle strade cittadine che si presentano in condizioni precarie e, che a causa della mancata manutenzione, questo Ente è costretto a subire contenziosi per i danni da incidenti stradali causati dal dissesto del manto stradale”. “La variazione non comporta – si legge nella stessa delibera di giunta municipale – alcun aumento di spesa e, pertanto, si mantengono gli equilibri di bilancio”. Tale atto è stato dichiarato immediatamente esecutivo. Il sindaco Fabio Accardi dichiara: “Abbiamo ritenuto opportuno impegnare queste somme per il 2019 – e ne impegneremo altre nel 2020 – perché la priorità oggi è diventata quella della manutenzione della rete stradale all’interno del perimetro urbano”. “Dopo avere risolto il problema dei rifiuti per il quale siamo ormai quasi a regime – continua il sindaco Fabio Accardi – un’altra delle priorità che questa amministrazione deve affrontare è quella della viabilità cittadina e della sicurezza delle nostre strade. Stiamo ponendo la massima attenzione e con le mille difficoltà dovute alla scarsità dio risorse finanziare che il Comune si trova ad avere. Per il 2020, puntiamo ad efficientare la rete stradale ed anche ad investire le risorse necessarie e che avremo a disposizione per edifici scolastici ed edifici pubblici in genere. Questo è l’obiettivo nel medio periodo”. Il sindaco di Barrafranca Fabio Accardi conclude: “Naturalmente porteremo avanti anche le progettualità per le quali stiamo ottenendo dei finanziamenti. Prioritariamente si interverrà sulle strade principali sulle quali l’Ufficio Tecnico Comunale ha già approntato le relazioni del caso”. GAETANO MILINO
