BARRAFRANCA. L’Associazione Nazionale Carabinieri di Barrafranca, in occasione della ricorrenza del 29° anniversario della morte dell’Appuntato Michele FIORE, deceduto a Caltanissetta nell’adempimento del proprio dovere, ha voluto onorare la memoria del suo sacrificio. Una messa è stata celebrata presso la Chiesa San Francesco di Barrafranca. Presente alla celebrazione la vedova Signora Maria Puzzo, Il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Vincenzo PACE, il Comandante della Stazione di Barrafranca Luogotenente Rosario Alessandro, il Sindaco di Barrafranca Fabio Accardi, il Vice Prefetto Vicario Michela Savina La Iacona e il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Saverio Lombardi. La messa è stata celebrata da Monsignor Giacomo Zangara. Durante la celebrazione ha preso la parola il Sindaco Fabio ACCARDI, il quali ha fatto presente: “Morire all’età di 32 anni, in piena gioventù, nella pienezza della vita, non è facile da dimenticare”. Nella serata del 04/02/1991, l’equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Caltanissetta, composto dall’Appuntato Santo Buttafuoco e dall’Appuntato Michele Fiore, predisponevano un posto di controllo nel viale Filippo Paladini di Caltanissetta. Mentre erano impegnati nella identificazione di un automobilista, sopraggiungeva un’autovettura il cui conducente, dopo aver rallentato la marcia, giunto all’altezza dell’autoradio, esplodeva in rapida successione, due colpi di fucile a pallettoni al loro indirizzo. Il primo colpo attingeva l’Appuntato Michele Fiore, che si accasciava al suolo, mentre il secondo, esploso all’indirizzo dell’altro carabiniere, non raggiungeva il bersaglio poiché si riparava dietro l’autoradio rispondendo al fuoco. L’autore del gesto, nonostante fosse stato colpito, riusciva ad allontanarsi a forte velocità. L’Appuntato Fiore, immediatamente soccorso, per le ferite riportate, moriva poco dopo presso l’Ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. Le immediate indagini successive permettevano di identificare e arrestare l’autore, in un giovane studente affetto da problemi psichici. Con decreto del Presidente della Repubblica, Michele, per il suo sacrificio, per avere dato all’Arma la sua giovane vita, viene insignito di Medaglia d’oro al valor civile alla memoria con la seguente motivazione:- “ Nel corso di un servizio di prevenzione in una zona ad alto rischio di criminalità, veniva raggiunto dai colpi di arma da fuoco esplosi da un pregiudicato, rimanendo mortalmente ferito. Nobile esempio di sprezzo del pericolo e di altissimo senso del dovere. Caltanissetta 04 febbraio 1991”. Nel 2009 gli venne intitolata la Caserma dei Carabinieri sede della Compagnia di Bari San Paolo e il 14/06/2013 quella della stazione dei Carabinieri di Barrafranca. Anche la sede dell’ Associazione Carabinieri a Barrafranca è intitolata a Michele Fiore. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”