PIETRAPERZIA. L’attività lavorativa meritoria compiuta dall’insegnante Matilde Puzzo. Lei si è armata di buona volontà e di tanta pazienza ed ha provveduto, come è solita fare, a tagliare le erbacce e a pulire. Attualmente è stata ripulita via Francesco Crispi. Nel prosieguo ci saranno gli interventi nelle vie Roma e Vincenzo Guarnaccia dove è ubicata la sua casa. Ad una domanda virtuale sul perché di tanta pulizia, Matilde Puzzo ha risposto: “L’ambiente è la cornice degli abitanti”. Lei, in proposito ha stilato un documento in cui spiega le ragioni del suo gesto e l’amore verso l’ambiente. Questo il documento integrale di Matilde Puzzo: “Un paese pulito dà un’immagine positiva del buon rapporto dell’uomo con l’ambiente”. “A lui – scrive ancora Matilde Puzzo – è affidata la custodia della bellezza della Natura, della manutenzione e della pulizia del territorio in cui vive; così come si cura dignitosamente dei rapporti affettivo-relazionali ed umani. Da tempo, purtroppo, la Terra e i suoi poveri abitanti gridano aiuto poiché le ricchezze della realtà sono state finalizzate dall’uomo e dalle organizzazioni politiche, economiche sociali e religiose alle proprie aspettative o, peggio, ideologie. L’uomo, oggi in un periodo storico segnato dalla pandemia, da protagonista di tanto male, diventa spettatore dei suoi frutti: Ostilità tra i popoli, guerre, odio, povertà e continue paure”. Matilde Puzzo aggiunge: “Vuole così rinascere a vita nuova. Desidererebbe sicuramente vivere su una terra madre dove tutti gli abitanti, essendo figli di uno stesso Padre (Dio Creatore) costituirebbero una comune e grande famiglia dove non ci sarebbero né poveri né ricchi ma sarebbero avvolti tutti da una comune ricchezza: l’Amore Paterno e Materno di Dio che li ricondurrebbe finalmente a vivere il quel giardino dell’Eden Perduto”. Matilde Puzzo conclude: “Che non sia un’utopia ma l’augurio della nuova realtà che ci attende”. GAETANO MILINO
