E’ il messaggio di cordoglio diffuso tramite Facebook dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione per la morte questa mattina (mercoledì 29 aprile) dell’ing. Francesco Lo Trovato, attuale Direttore generale del CSR, che lui stesso fondò nel 1980 e che oggi rappresenta una delle più importanti realtà siciliane nella riabilitazione e nell’assistenza alle persone con disabilità.
Nato a Caltanissetta il 24 maggio del 1932 e laureato al Politecnico di Torino in Ingegneria industriale, Lo Trovato ha fatto la storia della riabilitazione. Sin dal 1967 infatti ha dedicato la sua vita alle persone con disabilità, a seguito della nascita del figlio Giovanni, detto Kikki. Nel ‘67 fondò a Catania la sezione dell’AIAS, Associazione Italiana Assistenza Spastici nata a Roma nel 1954. Da allora diede la spinta per far sì che le persone con disabilità venissero assistite e curate, che i loro familiari venissero sostenuti. Nel 1980 fondò a Catania il CSR, che ben presto realizzò Centri di riabilitazione in tutta la Sicilia.
Oggi il CSR svolge attività in convenzione con il Servizio Sanitario in 19 Centri sparsi in sei province siciliane, garantendo attività di riabilitazione neuropsicomotoria a circa 6000 persone ogni anno e dando lavoro a circa 800 tra dipendenti e professionisti.
Forte il suo impegno anche a livello nazionale. Dal 2005 al 2013 è stato Presidente nazionale dell’AIAS, che lo ha successivamente designato Presidente d’onore.
Tantissimi i Centri di riabilitazione costruiti per dare alle persone con disabilità strutture nuove e moderne. Nel 2011 l’ing. Lo Trovato ha anche realizzato in provincia di Ragusa, a Modica, il Kikki Village, unica struttura turistica in Sicilia totalmente senza barriere, attrezzata per accogliere persone con esigenze speciali. Grazie al contributo della Fondazione Lo Trovato, inoltre, a Viagrande (Ct) è stato creato uno dei primi centri per il “Dopo di Noi”, per accogliere anziani e persone con disabilità che non hanno più i genitori o con familiari non più in grado di accudirli.
Francesco Lo Trovato lascia la moglie Milena e i figli Emanuela, Sergio (attuale Presidente del CSR) e Francesco.