PIETRAPERZIA. Le fiamme, molto alte e violente, si sono sviluppate pure nel sottostante Vallone di Calò e giù anche in altre campagne verso Marcatobianco. L’incendio, sviluppatosi verso le ore 14 di sabato 1 agosto, ha impegnato per tante ore diverse squadre dei vigili del fuoco di Enna e del corpo forestale antincendio boschivo. Un fumo molto nero, denso ed acre si levava ed era visibile anche da vari punti del paese. Il bagliore delle fiamme era visibile anche all’arrivo del buio della sera. Sono andati distrutti numerosi cespugli e specialità vegetali di diverso genere. Gli ultimi focolai sono stati spenti a tarda sera dopo una lotta senza quartiere alle fiamme che “non la volevano dare per vinta”. Le Rocche è un sito archeologico molto importante. Infatti sulle sue “pareti” si stagliano 109 tombe rupestri di epoca Sicana. Sul vasto incendio di sabato 1 agosto 2020 Manuel Carciofolo, presidente Aido di Pietraperzia ha scritto un post su facebook postato da lui allo svilupparsi dell’incendio. “Auguro un buon lavoro agli operatori dell’antincendio boschivo – ha scritto Manuel Carciofolo nel social network – e dai vigili dle fuoco che da oggi pomeriggio (ieri 1 agosto 2020 per chi legge) sono impegnati nello spegnimento del fuoco che ha colpito un bel po’ di foresta e vari terreni nel circondario della stessa con il rovente caldo e il vento che non dà tregua ed alimenta le fiamme”. “Un grosso grazie – conclude Manuel Carciofolo – a chi sta lavorando con spirito di sacrificio e mettendo a rischio la propria vita”. GAETANO MILINO