BARRAFRANCA. L’insolita funzione perché mancano i fontanieri che sono in congedo per salute o per altri motivi. Nei giorni passati Sicilia Acque aveva effettuato dei lavori e c’era stata carenza idrica. Molti cittadini erano stati costretti, per farsi rifornire del prezioso liquido, a ricorrere ad autobotti private. Oggi il sindaco Fabio Accardi è stato informato dal dottore Eugenio Diliberto, caposettore al Comune di Barrafranca, che non c’erano fontanieri in servizio. Nessuno avrebbe potuto fare le manovre di apertura e chiusura delle saracinesche per dare l’acqua corrente alla gente. Il sindaco Fabio Accardi, visibilmente infastidito per il disservizio, si è improvvisato fontaniere e le manovre di apertura e chiusura delle saracinesche le ha effettuate lui. In questa incombenza è stato aiutato da Eugenio Diliberto, dall’assessore al Ramo Lillo Pistone. Ad accompagnarli la comandante di polizia municipale Maria Costa e l’ispettore di Polizia Locale Claudio Marotta che, prima di entrare nel corpo dei vigili urbani, svolgeva il lavoro di fontaniere. Questo quanto dichiarato dal sindaco Fabio Accardi: “Questa mattina ho ricevuto la chiamata del caposettore Eugenio Diliberto – che attualmente sostituisce l’architetto Franco Costa, responsabile del servizio idrico integrato. Il dottore Diliberto mi rappresentava che stamattina si trovava in enorme difficoltà a causa dell’assenza di fontanieri”. “Mi diceva – continua il sindaco Fabio Accardi – che si stava attivando lui per svolgere il servizio di distribuzione idrica e l’ho voluto affiancare. In questi giorni Barrafranca ha sofferto per la crisi idrica dovuta a dei lavori effettuati da Sicilia Acque e che ci ha ridotto la portata. Già, da qualche settimana siamo riusciti, attraverso le richieste fatte dall’amministrazione e da me a Sicilia Acque, siamo riusciti ad ottenere una maggiore portata e quindi ad avere l’acqua sufficiente per regolarizzare il servizio. Nello stesso tempo si sono sempre avuti disservizi”. Il sindaco Fabio Accardi continua: “Stamattina 20 agosto 2020 il servizio è stato svolto dal sindaco, dall’assessore al Ramo Lillo Pistone, dal caposettore accompagnati dalla comandante della polizia municipale Maria Costa, dall’ispettore di Polizia Locale Claudio Marotta che, in passato, svolgeva, nel Comune di Barrafranca, la mansione di fontaniere”. Oggi abbiamo voluto dare un segnale forte – aggiunge il sindaco Fabio Accardi – che, su questo servizio, non possiamo assolutamente scherzare e fare mancare questo bene prezioso alle nostre famiglie scaricando, come sempre, la responsabilità al sindaco e oggi il sindaco ha dimostrato che, anche in prima persona, se è il caso, distribuisce l’acqua”. Il sindaco Fabio Accardi vuole andare fino in fondo per chiarire il problema della mancanza di fontanieri. E continua: “Adesso approfondirò la questione insieme al caposettore, a tutti i dipendenti che sono deputati a questo servizio perché non è possibile che, in qualche modo, questo servizio a Barrafranca non debba funzionare. Vorrei capire quali sono i reconditi che fanno esasperare i nostri concittadini contro l’amministrazione comunale e contro il sindaco in un momento particolare che stiamo vivendo tutti nel nostro Comune. Quindi io vorrei mettere un punto e bisogna portare alla luce se questi disservizi sono di natura strutturale ed oggettiva o ci sono altre logiche che vanno, in qualche modo, portate allo scoperto. Su questo indagheremo e metteremo tutta la nostra energia e la nostra attenzione affinché su questi servizi non ci debba giocare assolutamente nessuno”. Il sindaco Fabio Accardi aggiunge: “è volontà di questa amministrazione ed è volontà della politica della gestione in economia e in autonomia del servizio idrico da parte del Comune di Barrafranca. Se qualcun altro ha altre logiche e vuole utilizzare sistemi per creare disservizio e fare esasperare la cittadinanza, noi non ci staremo”. Il sindaco Fabio Accardi continua: “La distribuzione ho visto che è andata abbastanza bene e ho visto che è un lavoro come tanti altri. Non è un lavoro faticoso e nemmeno un lavoro che implica grandi sforzi ma è un lavoro quotidiano, però, di grande responsabilità. Questo noi dobbiamo attenzionarlo e mantenerlo nella gestione comunale così come riteniamo opportuno. L’acqua è pubblica e la dobbiamo gestire noi”. Il sindaco Fabio Accardi sulla mancanza dei fontanieri, a conclusione del suo intervento, dichiara: “I fontanieri mancavano per malattia e per altri motivi che ora approfondiremo con il caposettore”. GAETANO MILINO
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