A causa della nota emergenza sanitaria, economica e sociale che il nostro Paese ha vissuto e continua a vivere, è assolutamente necessario continuare a mantenere comportamenti adeguati e continuare a rispettare le misure di contenimento della pandemia in atto. Pur se con l’inizio della fase 2 dell’emergenza Covid-19, di convivenza con il virus, c’è stato un graduale (se così possiamo definirlo) rallentamento delle misure restrittive sino ad oggi imposte, adesso più che mai è fondamentale non abbassare la guardia.
In realtà, dopo aver superato una fase molto difficile e delicata, in cui tutti noi abbiamo risposto bene alle direttive, attuando un comportamento responsabile e di grande senso civico, ci siamo tranquillizzati perché il numero di contagiati era sempre più confortante.
Tutti noi abbiamo sentito la necessità di ritornare alla nostra “vita normale”, soprattutto le attività grandi e piccole, imprese, imprenditori e lavoratori tutti, che hanno sicuramente subito un grosso danno economico e oggi faticano ad andare avanti, hanno trovato la forza per ripartire nel rispetto di tutte le misure previste.
Il movimento 5 Stelle, come ha sempre dimostrato, è dalla parte dei cittadini, dei piccoli e dei grandi commercianti che hanno tutto il diritto di lavorare, sosteniamo, però, che non si devono assolutamente confondere i segnali positivi con un cessato allarme e che bisogna continuare a mantenere un comportamento di responsabilità e amore per noi stessi e per i nostri cari.
Molti di noi, hanno, purtroppo, abbassato la guardia e commesso errori che hanno vanificato rinunce e fatiche fatte fino a oggi, sbagliando i tempi e/o anticipando alcune mosse.
Tutti dobbiamo essere consapevoli che bisogna conservare, riprendere o continuare ad attuare le buone pratiche individuali che abbiamo imparato a rispettare in questi mesi con i nostri comportamenti responsabili.
È assolutamente necessario nel rispetto delle prescrizioni sanitarie, evitare i posti affollati, gli assembramenti e usare in maniera CORRETTA la mascherina in luoghi chiusi accessibili al pubblico (mezzi di trasporto ed esercizi commerciali) ed anche in luoghi aperti in cui non è possibile il rispetto del distanziamento sociale.
Ricordiamo che è ancora fondamentale mantenere il distanziamento sociale, evitare contatti ravvicinati, saluti e strette di mano perché siamo in un momento cruciale, in cui, tutto potrebbe ritornare come prima, se non peggio.
Purtroppo sono stati segnalati diversi assembramenti in varie zone del Paese, soprattutto davanti bar e luoghi di incontro. Ci si trova in varie parti del Paese a conversare tranquillamente senza mascherine (o spesso facendone un uso non corretto), e non rispettando le dovute distanze.
La nostra attenzione nei confronti del coronavirus è calata un po’ troppo e che nonostante le restrizioni siano meno rigide rispetto a prima, la raccomandazione a tenere comportamenti congrui e rispettosi, che sa di prudenza e buon senso, c’è ancora.
Le regole devono essere rispettate secondo un senso proprio di responsabilità, indipendentemente che ci sia qualcuno che ci controlli, ma a nostro avviso è necessaria ancora una fase di vigilanza che sproni i cittadini al giusto comportamento.
Per tale motivo ci rivolgiamo al Sindaco, che durante l’intera fase 1, si è dimostrato ben disponibile ad andare in giro per il Paese a fare dirette facebook, diventando addirittura popolare, ponendogli alcune domande:
– Con quali modalità e logica l’amministrazione comunale sta gestendo questa fase?
– Secondo quali criteri si stanno ponendo in essere i relativi controlli di vigilanza necessari affinché vengano rispettate le norme di sicurezza tuttora vigenti e obbligatorie per tutti?
– I controlli che vengono posti in essere e le loro modalità garantiscono un trattamento paritario di tutte le attività del territorio barrese?
– In base a quali criteri si decidono gli orari e i luoghi in cui tali controlli devono essere effettuati o risultare più assidui?
– Quali ulteriori interventi e/o accorgimenti sono stati programmati, o intende programmare, a tutela della salute dei cittadini, che rispondano all’esigenza del rispetto delle norme igieniche, di sanificazione dei luoghi e degli ambienti pubblici e delle disposizioni di distanziamento sociale?
– Come mai è stato deciso di far regolarmente montare le giostre nel nostro territorio comunale, nonostante la delicata e rischiosa fase che stiamo vivendo e la sospensione di alcune festività religiose del periodo?
– In che modo sarà garantito presso di queste il rispetto delle diverse prescrizioni per la sicurezza dei ragazzi, bambini e di noi tutti?