ROMA. “È stato firmato il decreto per la ripartizione di 855 milioni di euro destinati a interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole superiori di competenza di Province e Città metropolitane di tutta Italia. Alla Sicilia, nel dettaglio, sono destinati 84.743.464 euro, mentre alla Provincia di Enna vanno 3 milioni e 660 mila euro. I fondi arrivano dopo i 330 milioni già stanziati da questo Governo per l’edilizia leggera”. A darne notizia è il vicepresidente della commissione Attività produttive alla Camera, il deputato alla Camera Andrea Giarrizzo. “Entro il prossimo 17 novembre, – continua il parlamentare – gli enti beneficiari dovranno presentare al Ministero dell’Istruzione l’elenco degli interventi che intendono finanziare, indicandone anche l’ordine di priorità – nei limiti delle risorse disponibili. Il Ministero, inoltre, ha previsto specifici webinar per accompagnare gli enti locali nella predisposizione della programmazione degli interventi e per fornire tutti i chiarimenti necessari. Gli incontri si svolgeranno su piattaforma webex; l’appuntamento per la Sicilia è previsto mercoledì prossimo, 21 ottobre dalle 14.30”. Per le altre province siciliane, le risorse sono così ripartite: Agrigento 8.786.942,64; Caltanissetta 4.585.742,20; Catania 19.826.309,07; Messina 8.810.195,74; Palermo 17.467.396,63; Ragusa 5.879.328,63; Siracusa 6.530.039,36; Trapani 9.197.382,69. “Grazie alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina sta prendendo forma un grande piano di rigenerazione edilizia che il mondo scolastico aspettava da anni. Adesso, le province – conclude l’onorevole Giarrizzo – non perdano questa importante opportunità di effettuare interventi di manutenzione straordinaria dei nostri istituti scolastici; in un momento già così complesso per il modo della scuola, è fondamentale garantire strutture sicure ed efficienti per studentesse e studenti e per tutto il personale scolastico”. GAETANO MILINO
Enna. Promozione della donazione di organi a Piazza Armerina
Banchetto informativo presso il Presidio Territoriale di Assistenza