BARRAFRANCA. È quanto deliberato dalla conferenza provinciale per il dimensionamento. In una prima fase si era stabilito, a livello statale, che il numero minimo per mantenere l’autonomia ed evitare l’accorpamento con altre istituzione scolastiche, doveva essere di non meno di 600 alunni. Vista la situazione determinata dalla pandemia da Coronavirus, il Ministero ha deciso di abbassare il numero a 500 alunni.
Allo stato attuale Barrafranca conta due istituti comprensivi – Europa e San Giovanni Bosco – con i rispettivi plessi di scuola dell’Infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Allo stato attuale, del comprensivo “Don Bosco” fanno parte i plessi “Don Bosco”, “Gino Novelli”, “San Giovannello”, e “Don Milani”.
Dell’Europa fanno parte il plesso omonimo e gli edifici scolastici “Verga”, “Leonardo Sciascia” e “GiovannI Paolo II”.
Continua ad esistere e a mantenere la sua autonomia l’istituto di istruzione Secondaria di Secondo Grado “Giovanni Falcone” che comprende l’istituto Agrario.
Visibilmente soddisfatto il sindaco Fabio Accardi.
Il primo cittadino di Barrafranca afferma: “Oggi, 15 febbraio 2021, ho sentito il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale circa le voci di un eventuale ridimensionamento della rete scolastica”. “Volevo comunicare – continua il sindaco di Barrafranca Fabio Accardi – che a Barrafranca rimane tutto invariato e quindi restano in vita due istituti comprensivi, ‘Europa’ e ‘San Giovanni Bosco’, ed ognuno con la propria autonomia. In conferenza provinciale per il dimensionamento, era previsto, per Barrafranca, un unico grande istituto comprensivo e il conseguente accorpamento di Europa e San Giovanni Bosco per fare un istituto comprensivo con più di mille alunni in quanto la norma sull’autonomia scolastica prevedeva un numero minimo di seicento alunni. Il Governo, a seguito delle norme Anticovid, ha abbassato questo numero a cinquecento e questo ha ridisegnato il dimensionamento scolastico e per Barrafranca siamo riusciti a mantenere, anche per il prossimo anno, le autonomie scolastiche dei due istituti comprensivi: uno l’Europa e uno il San Giovanni Bosco”. Il sindaco Fabio Accardi conclude: “Noi – aggiunge il sindaco Fabio Accardi – cercheremo in ogni modo di mantenere la possibilità di continuare ad avere due istituti comprensivi fin quando le norme lo prevedono”. E conclude: “Appena non sarà più possibile, per Barrafranca si prevedrà un unico istituto comprensivo così come era stato stabilito nella conferenza provinciale sul dimensionamento scolastico. Per questa volta, le scuole di Barrafranca sono salve”. GAETANO MILINO