Lo stabilisce il sindaco Salvuccio Messina con l’ordinanza numero 14 del 23.4.2021. Altri provvedimenti e limitazioni quelli stabiliti per le zone rosse. Tra le disposizioni, divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici e/o privati, da parte di ogni soggetto ivi presente, fatta eccezione per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e/o motivi di salute. È sempre consentito il transito, in ingresso ed in uscita, dal territorio comunale per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nella assistenza alle attività inerenti l’emergenza. È, altresì, consentito il transito per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e di beni e/o servizi essenziali, nonché raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti siano consentiti ai sensi delle vigenti disposizioni nazionali e regionali. Rimane, infine, consentito il transito, in entrata ed in uscita, per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante; b) divieto di circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico e/o privato, nei predetti territori comunali ad eccezione di comprovate esigenze di lavoro, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria, per stato di necessità imprevisto e non procrastinabile o per usufruire di servizi o attività non sospese; c)sospensione di tutte le attività didattiche e scolastiche, di ogni ordine e grado; d) sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità; e) sospensione delle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021, anche seesercitate nelle medie e grandi strutture di vendita (compresi i centri commerciali); f) rimangono aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie secondo gli ordinari orari di lavoro. g) Nelle giornate festive è vietato l’esercizio di ogni attività commerciale, ad eccezione di edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Rimane sempre consentita la vendita con consegna a domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento. Il nuovo provvedimento del sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina dopo la proroga della zona Rossa per Pietraperzia fino al prossimo 28 aprile. Il sindaco Salvuccio Messina, nei giorni scorsi, aveva rivolto, in proposito, dei quesiti alla Presidenza della Regione Sicilia e all’Asp 4 di Enna. La Presidenza della Regione Sicilia aveva risposto con l’ordinanza numero 46 del 22 aprile 2021 del Governatore Nello Musumeci che stabilisce, per Pietraperzia e per altri comuni siciliani, la proroga della zona rossa fino al prossimo 28 aprile. Con successiva nota del 22/4/2021 veniva ulteriormente richiesto all’ASP 4 di Enna, da parte del Comune di Pietraperzia, parere in merito alle misure da adottare per l’eventuale mantenimento della chiusura delle scuole. L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, con nota del 23/4/2021, ritenendo elevata la diffusione del virus all’interno dell’area comunale, auspicava la prosecuzione di un’ulteriore settimana della zona rossa. Da registrare che a Pietraperzia il numero dei positivi è ancora molto elevato. Alla data di ieri, 22 aprile 2021 i positivi erano 78 (meno 4 rispetto al giorno precedente). Ora si aspetta il report di oggi 23 aprile 2021 che viene inviato al sindaco Salvuccio Messina ogni giorno. Intanto in paese continuano serrati i controlli da parte delle forze dell’ordine per fare rispettare limiti e divieti stabiliti per la zona rossa. GAETANO MILINO
