Il progetto Emiozoland, sviluppato dalla Presidente provinciale UNICEF Domenica Zinna, in sinergia con l’èquipe del Nucleo Antiviolenza del Dipartimento Materno Infantile dell’ASP di Enna, si rivolge, al momento, a due classi pilota di bambini di 5 anni, una di Piazza Armerina e una di Enna.
Mira a proporre ai bambini percorsi di apprendimento finalizzati a rafforzare l’identità personale, l’autonomia e le competenze, aiutandoli a vivere serenamente la propria corporeità, favorendo lo stare bene e il sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparando a conoscersi e sviluppando in loro il senso di cittadinanza, “divenendo così persone uniche e irripetibili”.
Gli interventi sono realizzati dall’educatrice Marinella Barbagallo, dalla psicologa Erika Leocata e dalla dottoressa Rosalinda Vitali, referente della Stanza Rosa al Pronto Soccorso di Piazza Armerina, diretto dalla Dottoressa Raffaella Crescimanno.
“La scuola dell’infanzia – dichiara la dott.ssa Loredana Disimone che dirige il Dipartimento Materno Infantile dell’ASP di Enna – è uno dei principali ambienti in cui il bambino costruisce la propria storia personale e sperimenta le relazioni con gli altri, attraverso le emozioni e i primi sentimenti. La finalità del progetto è aiutarli a riconoscere e a comprendere il proprio stato d’animo, mettendoli in grado di capire le proprie reazioni, sia negative che positive, nelle relazioni che mano a mano costruiranno con gli altri.”