Anche la tavola di Agosto – illustrata, come tutte le altre dodici (compreso il frontespizio) dall’Architetto Armando Laurella, fa parte del calendario “I Luoghi e i Segni” pubblicato a cura di “Amici della Biblioteca” e “Pro Loco” di Pietraperzia. Le notizie storiche dei luoghi “trattati” raccolte dallo stesso architetto Armando Laurella e dal professore Enrico Tummino. L’architetto Armando Laurella, nel “descrivere” la tavola di Agosto 2022, dice:“Siccità, desertificazione, ghiacciai in dissolvimento, grandi fiumi come il Reno e il Po in secca, ettari di vegetazione in fiamme, calore ai limiti della sopportazione, condizioni climatiche, insomma, che mettono in discussione la nostra esistenza sulla Terra”. “Ma il nostro Enrico (Tummino) – dice ancora l’architetto Armando Laurella – ci propone un suo modo di esorcizzare questi scenari da fine dei tempi. Veste i panni del ‘cacciatore d’acqua’, cerca e trova posti dove l’acqua sgorga dalle viscere delle terra e che la mano dell’uomo non ha ancora insozzato ed inquinato e ce li mostra, quando li scova, pubblicandoli su Facebook e WhatsApp, indicandoci, forse, la strada che, ovviamente, passa per il rispetto della Natura”. “Al mese di Agosto – dice ancora Armando Laurella – nel Calendario, è associata l’immagine di uno di questi luoghi benedetti dalla presenza dell’acqua, da lui scovati. Una pozza d’acqua di discrete dimensioni alimentata da una sorgente che sgorga dalla collinetta a monte in contrada ‘Vagni’ al confine tra i territorio di Piazza Armerina e Pietraperzia”. L’architetto Armando Laurella dice ancora: “Un luogo magico dove l’acqua dà vita ad un ambiente ancora popolato da creature acquatiche e da una fauna boschiva che va ad abbeverarsi allo stagno. Armando Laurella conclude: “Naturalmente le fanciulle e i pastorelli sono frutto di un personale ricostruzione immaginifica, non li troverà il valoroso visitatore che vorrà avventurarsi in quella contrada, ma ne sarà valsa la pena”. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”