BARRAFRANCA. In occasione delle festività Natalizie, l’Istituto San Giovanni Bosco, ha riproposto “Natale insieme” un momento dedicato a canti, poesie e riflessioni natalizie sulla base di un tema specifico per tutto il plesso, diventata ormai una tradizione, che si è interrotta negli ultimi due anni a causa del Covid. I due plessi della scuola primaria, “S. G. Bosco” e “Gino Novelli”, si sono esibiti nella Chiesa Madre di Barrafranca, grazie alla disponibilità e alla grande attenzione che il parroco don Benedetto Mallia rivolge in ogni momento alle iniziative della scuola, nelle date del 19 e 21 dicembre. Entrambi i plessi si sono soffermati sul tema della solidarietà anche con gesti concreti di offerta di viveri a lunga conservazione, donate dagli alunni e dalle alunne della scuola, alla Caritas della Chiesa Madre. Questa una parte della presentazione degli alunni e delle alunne delle classi quinta A e quinta B del plesso S.G. Bosco: “Finalmente torniamo a cantare insieme, a gioire e ad attendere festanti il Natale…
…purtroppo, tante belle esperienze, ci sono state “rubate dalla pandemia” e adesso, vorremmo assaporare e godere di ogni momento che trascorreremo in questa scuola. …Ricordiamo con profonda dolcezza le nostre prime festività trascorse a scuola, l’atmosfera magica, le tante attività e le prime esibizioni, che ci facevano tremare la pancia e battere forte il cuore. Emozioni che lasciavano immediatamente il posto alla gioia e a un’immensa felicità, al vedere gli occhi orgogliosi dei nostri genitori e visi sorridenti e soddisfatti dei nostri insegnanti e della nostra amata Dirigente, prof.ssa Nadia Rizzo, che ci segue e ci sprona in ogni circostanza.
Oggi torniamo, di nuovo con le farfalle nella pancia e ancora profondamente emozionati. A guidarci nel nostro “NATALE INSIEME”, sarà la STELLA che ha guidato i re magi affinché, seguendo la sua scia, possiamo giungere a quelli che sono i veri valori del Natale. Per noi, alunni e alunne, insegnanti e personale della scuola primaria San Giovanni Bosco, guidati dalla nostra amata Dirigente, il VERO NATALE è: AMICIZIA, AMORE, PACE, quei sentimenti che aprono la strada alla SOLIDARIETÀ. In questa occasione, le classi quinta A e quinta B del plesso S. G. Bosco, hanno recitato una poesia inedita, scaturita dalle riflessioni sul tema della SOLIDARIETÀ.
APRIAMOCI ALLA SOLIDARIETÀ
In questa vastità
di case odorose
e strade addobbate,
di stelline luminose e luci colorate,
di giorni divertenti senza pari
tutti diversi, veloci e straordinari
Nell’attesa trepidante e
ricca di significato
davanti al presepe e
all’albero decorato
Vogliamo fermarci
a pensare un secondo,
ad andare oltre…
il nostro angolo di mondo…
E con la nostra
innocente sensibilità
ricoprirci di un manto
di altruistica umiltà
Ci accorgeremo così,
di chi soffre solo e stanco,
di chi, come Maria,
non ha nessuno a fianco,
di chi, come Giuseppe,
la sorregge speranzoso,
alla ricerca di un luogo
dove trovare riposo.
Di chi, come Gesù,
povero o tra la guerra,
non trova un giaciglio
e deve nascere per terra.
E volgendo a loro,
il cuore colmo di bontà
ci apriremo a gesti
di profonda generosità
Perché sappiamo che
in questa distratta società,
noi siamo la tenerezza
che può salvarne l’umanità.
Guarderemo negli occhi Maria,
la nostra docile sorella
e le daremo la mano
perché la nostra anima è bella
Aiuteremo Giuseppe
sulla strada perigliosa
e offriremo un posto caldo
per la sua sposa amorosa
Prenderemo tra le braccia
il piccolo Gesù
Perché in una mangiatoia
non debba giacer più.
Riconosceremo in Gesù,
Giuseppe e Maria,
quanti soffrono:
vicini o soli per la via.
Apriremo le nostre braccia
e il nostro cuore di bambini
e non rimarremo immobili
come insensibili manichini.
Nessuno più si sentirà solo e triste
perché saprà, che per noi tutti esiste
saprà che è importante
come me e come te
e della nostra vita farà parte
senza ma e senza se…
Faremo sentir loro di essere importanti,
e lo diremo a tutti, piccoli e grandi.
Con forza e coraggio
anche contro le avversità
Offriremo a ciascuno,
tutta la nostra solidarietà.
GAETANO MILINO