L’Assemblea territoriale idrica ha consegnato ad Acquaenna scpa i lavori da 4 milioni 116 mila euro di rifacimento di tratti della rete idrica urbana di Villarosa, un’opera strategica che consentirà di ridurre le perdite nella zona storica della cittadina. L’intervento è stato finanziato nell’ambito dei fondi comunitari del React Eu e la società d’ambito lo eseguirà per il tramite della propria consorziata Cogen. Il responsabile unico del procedimento è il geometra Carmelo Muni, che ha sottoscritto la consegna dei lavori alla presenza dell’ingegnere Stefano Guccione, direttore generale dell’Ati Enna, dell’ingegnere Giovanni Bruno, direttore dei lavori, dell’ad di Acquanna, ingegnere Alessandro Rinaldi, del presidente della Cogen, dottore Mario Zappalà.
Il sindaco Franco Costanza, dal canto suo, appresa la notizia sottolinea di ritenere che “vada fatto un plauso al cda dell’Ati, ai dirigenti e a tutti coloro che hanno lavorato per far sì che si potessero realizzare questi lavori nel più breve tempo possibile”. “Apprendo con soddisfazione l’inizio dei lavori per il rifacimento della rete idrica del mio comune – afferma il primo cittadino di Villarosa –. Il fatto che la consegna dei lavori è prevista per il 31 dicembre significa che in meno di 8 mesi sarà realizzata metà della rete idrica soprattutto nella zona più vecchia di Villarosa, che è quella con le maggiori perdite di acqua. Questi lavori permetteranno un recupero di acqua per il comune, così come accadrà in altri centri della provincia di Enna, dato che i finanziamenti interesseranno dieci comuni”. Dal canto suo, il presidente dell’Ati Enna, l’avvocato Nino Cammarata, sottolinea l’importanza degli interventi a tappeto nell’intera provincia. “A Villarosa, come stiamo già facendo in altre città della provincia, si interviene per far cessare un problema importante, quello delle perdite di acqua, che rappresenta un’emorragia continua ed è uno dei fattori più importanti alla base dell’alto costo del servizio idrico – dichiara il presidente -. Lo stiamo facendo tramite opere milionarie finanziate dal React Eu, dunque non facendo pesare per nulla il costo di questi lavori sui cittadini, dato che non incidono sulla tariffa”. GAETANO MILINO