La manifestazione, organizzata dalla Associazione “Amici della Biblioteca” – presidente Emiliano Spampinato – si è svolta nei locali della società operaia “Regina Margherita” di Piazza Vittorio Emanuele. Le tre borse di studio, offerte dallo storico pietrino Angelo Salamone, hanno un valore. ognuna, di 250 euro da spendere in materiale scolastico. Il riconoscimento è andato a tre alunne di 3ª A, 3ª B e 3ª C di scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”, dirigente scolastico Giovanni Bevilacqua. Le premiate sono state Alessia Similia (3ª A), Lorena Tamburello (3ª B) e Noemi Montedoro (3ª C).
Al tavolo della presidenza lo storico Angelo Salamone, l’insegnante Giovanni Culmone, il dottore Francesco Lalomia, l’insegnante Emiliano Spampinato, la professoressa Erminia Viola e la scrittrice Lucia Micciché. La manifestazione – con diversi intermezzi musicali – dedicata al Maestro Vincenzo Laurella. In sala il sindaco Salvuccio Messina, gli assessori Rosalba Ciulla e Carlo Falzone oltre al presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Micciché e alla sua vice Mariella Tamburella. Tra il numeroso pubblico, anche l’insegnante Pina Laurella – figlia di Vincenzo Laurella – oltre a don Giovanni Bongiovanni (parroco di “Santa Maria di Gesù” e rettore del Santuario “Maria Santissima della Cava” di Pietraperzia) e don Cateno Regalbuto (cappellano all’ospedale “Chiello” di Piazza Armerina e parroco della chiesa Madre di Villarosa). Tra i presenti anche la professoressa Teresa Rapisarda – che ha curato gli intermezzi musicali – e la professoressa Giovanna Modesto (moglie di Angelo Salamone). Presenti anche le professoresse Maria Assunta Pititto, Alessia Scarlata e Maria Stella Bonincontro. Loro tre, insieme agli altri colleghi dei Consigli di Classe, hanno individuato i tre nominativi delle ragazze premiate. Tra il pubblico anche il geometra Nunzio Tomasella. La manifestazione presentata da Emiliano Spampinato.
A fare da moderatrice Lucia Micciché. Il sindaco Salvuccio Messina, nel suo intervento, dopo avere lodato l’iniziativa e quanti si sono spesi per la buona riuscita della manifestazione, ha sottolineato come “Gesti come quelli di oggi aiutano e danno un segnale tangibile di speranza e di solidarietà”. “Spero – ha detto ancora il sindaco – che siano di esempio e diano una continuità aiutandoci ad agire come comunità e non come singoli individui”. Il primo cittadino di Pietraperzia ha detto ancora: “Oggi è un giorno di festa, è un giorno importante per voi (ndr: le vincitrici delle tre borse di studio) e lo è anche per noi , è un giorno in cui la solidarietà, che ci tiene uniti come collante, la vostra bravura e la vostra dedizione ci fanno sperare in un futuro migliore”. E ha concluso: “Oggi siamo riuniti come un’unica famiglia che, malgrado i periodi poco favorevoli, non si arrende e lotta ed investe per la formazione della sua Comunità e dei suoi cittadini”. Angelo Salamone, da parte sua, ha messo in evidenza come “La Formazione e la Cultura debbano essere il faro della propria vita”. Lui ha poi sottolineato l’importanza della Scuola e dell’opera dei docenti “che contribuiscono a fare crescere il pensiero critico. La Filosofia è l’Arte Maestra”. Giovanni Culmone ha illustrato la figura di Vincenzo Laurella ed ha sottolineato il suo notevole altruismo. “Nato nel 1911 a Piazza Armerina, Vincenzo Laurella, insegnante di scuola elementare, tra le sue sedi di servizio Pietraperzia. Nella cittadina del Castello Barresio conosce Angela Farulla che, successivamente, sarebbe diventata sua moglie e a cui dedica il brano per pianoforte “Nostalgia Pietrina”.
Si tratta di un tango composto dal Maestro Laurella il 24 agosto 1935”. “Il Maestro Vincenzo Laurella – ha concluso Giovanni Culmone – ha lasciato una scia straordinaria tra Barrafranca e Pietraperzia”. Francesco Lalomia ha detto che “La biblioteca del futuro è quella virtuale e con il supporto informatico”. Teresa Rapisardi ha detto come il Maestro Vincenzo Laurella le abbia inculcato “l’amore per la musica e insegnato a percepire l’amore per il suono che ho trasmesso ai miei allievi”. Erminia Viola ha illustrato i criteri per l’assegnazione delle tre Borse di Studio. “È il dovuto riconoscimento – ha continuato Erminia Viola – per gli alunni e li accompagna nel loro percorso di crescita umana e culturale”. Altri criteri che hanno ispirato nella assegnazione dei tre riconoscimenti sono “Studio, Comportamento e Rispetto di sé e degli altri oltre al rendimento scolastico nel triennio e alle attività anche in ambito extrascolastico. Nunzio Tomasella ha preannunciato, dal prossimo anno scolastico, l’istituzione di una borsa di studio intitolata a sua moglie, la compianta Concetta Santonocito, scomparsa prematuramente alcuni anni fa. Don Cateno Regalbuto, a margine dell’evento, ha detto: “La Cultura non ha territorio ma fa il territorio. È la speranza per la nostra società e ci inseriamo nella dinamica del Giubileo 2025 proclamato da Papa Francesco”.
Grande spettacolo offerto con gli intermezzi musicali curati e diretti da Teresa Rapisardi. Questi i brani eseguiti: “Nostalgia Pietrina” con Teresa Rapisardi al pianoforte e Chiara Toscano al violino. “Nostalgia Pietrina” era stata composta dal Maestro Vincenzo Laurella per pianoforte ma è stata riadattata da Teresa Rapisarda per eseguirla con l’accompagnamento di pianoforte e violino. Gli altri pezzi per l’intermezzo musicale: “Sogno d’Amore” di Liszt eseguito al pianoforte da Giulia Toscano e “Nuvole Bianche” di Einaudi eseguita al pianoforte da Filippo Sillitto. Al termine della giornata, consegnata ad Angelo Salamone la pergamena con la sua nomina a Socio Onorario della Associazione “Amici della Biblioteca” di Pietraperzia. Omaggio floreali alle vincitrici delle Borse di Studio e alle ragazze che “si sono occupate” dell’intermezzo musicale. GAETANO MILINO