a nuova sede del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri avrà competenza per le Province di Caltanissetta, Enna e Ragusa
(08.07.2023) – Stamane a Gela (CL), alla presenza delle massime Autorità locali, istituzionali, politiche e religiose, si è celebrata la cerimonia di inaugurazione della sede di Caltanissetta del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri (NOE) che avrà competenza per le Province di Caltanissetta, Enna e Ragusa. Alla manifestazione, su invito del Gen. B. Valerio Giardina, Comandante dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, ha partecipato anche il WWF nelle persone di Ennio Bonfanti – Presidente di WWF Sicilia Centrale OdV e Coordinatore regionale delle Guardie giurate WWF – e dell’avv. Salvatore Patrì – responsabile dell’Ufficio legale di WWF Sicilia Centrale OdV.
Il WWF – che a livello nazionale ha in atto un protocollo di intesa con l’Arma dei Carabinieri proprio sulla tutela dell’ambiente e della biodiversità – esprime profonda soddisfazione per l’istituzione di un nuovo Comando del NOE dedicato al territorio della Sicilia centrale delle province di Caltanissetta ed Enna: «Accogliamo con estrema gioia la nascita di questo presidio – dichiara Ennio Bonfanti – che, opportunamente, l’Arma ha deciso di allocare proprio a Gela, in un territorio notoriamente “difficile” ed ostile se non addirittura refrattario alla legalità ambientale. Sia nel Nisseno che nell’Ennese le ecomafie, zoomafie ed agromafie sembrano ostinatamente aggredire quotidianamente il territorio che, nonostante ciò, ospita ancora vaste aree ancora naturali e di pregio faunistico ed ecologico, come le riserve naturali e le altre aree di importanza europea della rete “Natura 2000”. Inquinamento delle matrici ambientali, scarichi nel reticolo idrografico, smaltimento illecito di rifiuti e discariche abusive sparse sul territorio sono fenomeni purtroppo frequentissimi nelle aree extraurbane delle province di Caltanissetta ed Enna, così diffusi che, purtroppo, in molti sembrano rassegnarvisi. L’attività di prevenzione, vigilanza e contrasto dei reati ambientali che istituzionalmente viene esplicata dai Carabinieri del NOE, non potrà che portare benefici a questo comprensorio. Siamo fiduciosi – conclude Bonfanti – che si possa creare un “eco-sistema” articolato in cui Forze di Polizia anche specializzate, Autorità giudiziaria e volontari delle Associazioni ambientaliste, pongano in essere azioni coordinate di collaborazione e cooperazione nell’interesse dalla legalità ambientale e della tutela dell’equilibrio ecologico del territorio».
