BARRAFRANCA. Esposto denuncia “per violazione delle norme sulla tutela ambientale e dei beni paesaggistici nel Parco Urbano Francesco Ferreri di Barrafranca.

BARRAFRANCA. Esposto denuncia “per violazione delle norme sulla tutela ambientale e dei beni paesaggistici nel Parco Urbano Francesco Ferreri di Barrafranca.

- in Barrafranca

Lo ha presentato il Comitato Cittadino “Ricostruire Barrafranca”. Firmatario dell’esposto denuncia è Gaetano Giunta. Il “documento” indirizzato al Procuratore della Repubblica di Enna, al Comando Provinciale dei Carabinieri, oltre che al Comandante della Caserma Carabinieri di Barrafranca ella Sezione Tutela Ambientale e Paesaggistica di Enna. “Premesso che in data 11 giugno 2023 – si legge nell’esposto denuncia – nel Parco Comunale di Barrafranca uno dei 4 pini domestici secolari ha subito il distacco di un ramo per cui il signor Sindaco, con propria ordinanza numero 1 del 12.06.2023, cioè dopo circa 24 ore dall’evento, dichiarava lo stato di pericolo per la pubblica incolumità e disponeva la chiusura dell’intero parco a tempo indeterminato, quando sarebbe bastato recintare ed isolare la zona del ramo caduto fino alla sua rimozione. La rimozione del ramo è avvenuta con l’intervento dei vigili del fuoco”. “In data 14.06.2023 con nota protocollo 11293 – si legge nello stesso esposto denuncia – il Comune ha richiesto al Corpo Forestale un sopralluogo per verificare lo stato vegetativo dei Pini in questione e della loro stabilità. In data 24.06.2023 con atto protocollo 11944 veniva assunto verbale di sopralluogo del Corpo Forestale della Regione Siciliana che definisce gli alberi in questione in stato di senescenza vegetativa e, quindi, da abbattere”. Nel documento a firma di Gaetano Giunta si legge ancora: “Ritenuto, invece, che la relazione del Corpo Forestale sia molto generica e non supportata da analisi diagnostiche in grado di CERTIFICARE il reale stato di vegetazione dei Pini che, invece, si presentano con le chiome abbastanza rigogliose ed in buona salute per cui sarebbe delittuoso abbatterli in considerazione anche del fatto che dovrebbero essere stati censiti come monumentali e beni del patrimonio ai sensi della legge N° 10 del 2013 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 1.02.2013 che ha istituito l’obbligo per i Comuni di censire e classificare gli alberi presenti nel proprio territorio pubblico, la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali ecc., tra cui rientrano i nostri Pini e l’abbattimento o il danneggiamento è sanzionato con multa fino a 100 mila euro”. Gaetano Giunta, nell’esposto denuncia, scrive ancora: “Considerato, altresì, che, dalla rimozione del ramo spezzato fino alla data odierna, nessun’altra segnalazione di pericolo è stata rilevata e/o accertata da parte del personale comunale preposto alla tutela e sorveglianza del Parco Comunale per cui appare precipitosa, oltre che dannosa, per il Comune la determina N° 111 del 14.07.2023 del IV SETTORE TERRITORIO, LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE con la quale viene disposto l’affidamento diretto ad una impresa locale di pulizie per la complessiva somma di € 11.956,00 PER L’ABBATTIMENTO DEI 4 PINI SECOLARI”. “Per quanto sopra esposto – scrive ancora Gaetano Giunta – chiede alle Autorità in indirizzo di volere accertare se, negli atti citati ed in quelli eventualmente prodotti in seguito dall’Amministrazione Comunale riguardanti l’abbattimento dei Pini, vi siano state delle violazioni di legge e, qualora lo ritengano, disporre il sequestro giudiziario degli alberi per sottrarli all’abbattimento fino a che non sia stata dimostrata l’effettiva morte vegetativa dei Pini Secolari e la pericolosità per la pubblica incolumità”. L’esposto denuncia si conclude: “Si chiede con urgenza che sia disposta C.T.P. per accertare lo stato di salute dei 4 Pini che si vogliono abbattere. Confidando in un sollecito intervento delle Signorie Loro, prima che venga consumato l’abbattimento dei Pini e l’esoso pagamento alla ditta incaricata della esecuzione, si porgono deferenti ossequi”. GAETANO MILINO

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