Barrafranca. I Carabinieri della locale Stazione hanno deferito una diciannovenne per guida senta patente e resistenza a pubblico ufficiale che, a bordo di un’autovettura, senza motivo apparente, ha seminato il panico tra pedoni e conducenti di altre auto, percorrendo le vie del centro abitato contromano e a forte velocità. La sua folle corsa veniva interrotta dai Carabinieri allorquando la intercettavano e la bloccavano al termine di un rocambolesco inseguimento.
Nella Città dei Mosaici intensificati i controlli del territorio. Nell’ultima settimana, dopo i violenti roghi che hanno deturpato il paesaggio, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina, su disposizione del Comando provinciale di Enna, hanno incrementato i servizi di pattugliamento e controllo del territorio, a supporto della popolazione e per la prevenzione dei reati contro la persona ed il patrimonio. Nel corso di tali controlli, a Piazza Armerina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un pregiudicato quarantenne del luogo, sottoposto alla Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno, il quale, destinatario di divieto di avvicinamento alla moglie, è stato sorpreso in vicinanza della donna e perciò responsabile della violazione degli obblighi della misura di prevenzione e del divieto di avvicinamento alla coniuge. Lo stesso, due giorni dopo, mentre presenziava all’udienza di convalida presso il Tribunale di Enna, veniva nuovamente tratto in arresto dai Carabinieri della Sezione di polizia giudiziaria in quanto, in disprezzo delle prescrizioni e dell’ultimo arresto, si trovava nelle vicinanze della stessa donna, anch’ella presente all’udienza. Convalidati entrambi gli arresti, l’uomo veniva sottoposto alla misura cautelare domiciliare.
I controlli dell’Arma proseguono sull’intero territorio provinciale. Anche con servizi coordinati, al fine di prevenire la commissione di reati, portando altresì assistenza alle persone che rientrano nelle c.d. fasce deboli, in occasione dell’approssimarsi del ferragosto. GAETANO MILINO