Eravamo al 23 agosto 1991. Il cantante toscano era arrivato a Pietraperzia per il suo concerto che avrebbe attirato nel paese del castello Barresio migliaia di persone. La grande serata era inserita nel cartellone della “Estate Pietrina 1991”. Il palco era stato allestito davanti al teatro comunale e occupava l’intero spazio che si stendeva tra lo stesso teatro comunale, la chiesa “Santa Maria di Gesù” fino ad arrivare al confine con la contigua via Stefano Di Blasi. La piazza e anche le strade vicine erano affollate all’inverosimile. Potere trovare un parcheggio in zona era pressoché impossibile. Il concerto di Totò Cutugno, e tutto il cartellone dell’Estate Pietrina 1991 erano stati organizzati dall’amministrazione comunale dell’allora sindaco Franco Cannata. Assessore al Ramo dell’epoca era Franco Di Calogero. Ad organizzare l’evento pure Lorenzo Messina, noto a Pietraperzia ma anche fuori paese come un bravo organizzatore di eventi. A presentare la serata Paola Barale e Franco Nisi (direttore dell’epoca di Radio Italia). Il bravo Totò Cutugno era riuscito, con notevole maestria, a coinvolgere persone di ogni fascia di età in un crescendo di canzoni e melodie con i suoi numerosi pezzi tra cui “Solo noi”, “L’Italiano”, “Azzurra Malinconia”, “Gli Amori” e numerosi altri pezzi. Prima del concerto, Totò Cutugno e poche altre persone – tra cui l’allora sindaco Franco Cannata, l’assessore dell’epoca Franco Di Calogero e Lorenzo Messina (organizzatore di eventi) andarono a consumare, una cena a base di specialità pirzisi nel ristorante pizzeria “Da Vincenzo”. Successivamente, al termine della serata, tutti ci si era spostati nella campagna di privati. In un primo momento, Totò Cutugno aveva rifiutato gli inviti delle “visite” al ristorante “Da Vincenzo” e nella location di privati. Ma, subito dopo, aveva accettato l’invito. A ripercorrere quei momenti magici del concerto di Totò Cutugno e di quella serata ci aiutano Franco Di Calogero e Lorenzo Messina. Franco Di Calogero dichiara: “Siamo profondamente rattristati per la perdita di un grande artista quale Toto Cutugno che ha portato, in giro per il mondo, l’immagine positiva dell’Italia”. “Negli anni passati – conclude Franco Di Calogero – a Pietraperzia si sono esibiti tanti grandi artisti quali Franco Califano, Loredana Berté, Edoardo Bennato, Roberto Vecchioni e tanti altri ma il concerto di Toto Cutugno a Pietraperzia è stato il più coinvolgente e straordinario”. Franco Di Calogero ricorda pure che, per andare a prendere le ceramiche che sarebbero state consegnate a Toto Cutugno e agli altri dello spettacolo, aveva incontrato notevoli difficoltà per spostarsi dalla piazza perché oltre alla piazza Vittorio Emanuele anche le altre strade erano gremite di tante persone. Lorenzo Messina dichiara: “In quella serata c’erano, come avanspettacolo e come valletta, Paolo Barale e, a presentare, Franco Nisi. La piazza era gremitissima di persone arrivate anche da numerosi centri della Sicilia e anche da oltre lo Stretto”. Lorenzo Messina conclude: “Toto Cutugno è stato un artista di talento che ha lasciato in ognuno di noi un grande vuoto”. (Ndr: Le foto dell’epoca fornite da Franco Di Calogero e Lorenzo Messina). GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”