Beatrice Rosalucia Giammusso vince il premio America Giovani 2023

Beatrice Rosalucia Giammusso vince il premio America Giovani 2023

- in Barrafranca

Barrafranca. La giovane Beatrice Rosalucia Giammusso premiata a Roma alla Camera dei Deputati
per il Premio America Giovani al talento universitario. Tra i giovani neolaureati meritevoli delle università italiane c’è anche la 23enne barrese che proprio nel marzo scorso ha conseguito con merito la laurea in Lingue e letterature alla “Sapienza” di Roma. Ha discusso durante la seduta una tesi sperimentale dal titolo “ La relazione coloniale fra Suriname e Paesi Bassi: storia e letteratura” di cui relatore è stata la docente universitaria di Lingua e Letteratura Nederlandese, Francesca Terrenato. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno dalla Fondazione Italia Usa con il premio America Giovani e mira a valorizzare i talenti del nostro paese con percorso universitario d’eccellenza. Beatrice si è diplomata al liceo classico dell’istituto Carlo Maria Carafa di Mazzarino. “ Ricevere la pergamena alla Camera dei deputati – afferma Beatrice Rosalucia Giammusso – è stato un onore ed un’esperienza unica. Ringrazio la Fondazione ma anche i docenti del Carafa di Mazzarino per essere stati in grado di far emergere le mie capacità e per avermi  sempre compresa,  nonostante io abbia passato solo un anno in quel liceo”. E poi continua: “ Desidero inviare un messaggio a tutte quelle persone che credono di sentirsi in difetto rispetto agli altri, a tutti coloro che almeno una volta si sono sentiti un fallimento. Non permettete a nessuno di etichettarvi e cercate sempre di progredire, indipendentemente da tutto”. I vincitori del Premio America Giovani sono selezionati dalla Fondazione Italia Usa, tramite la banca dati delle università italiane, tra i neolaureatii con un piano di studi afferente gli interessi della Fondazione e sulla base di diversi parametri indicativi del loro talento accademico come, tra l’altro , il punteggio di laurea, l’età del conseguimento del titolo, la media deglie esami, la data della sessione di laurea, il “curriculum studiorium” e altre valutazioni comparative. Oltre alla consegna della pergamena, la giovane barrese ha ricevuto una borsa di studio a copertura totale per conseguire il Master in “Leadership per le relazioni e il Made in Italy”. Il master, che si svolge con la partecipazione di numerosi docenti di fama internazionale, opera nell’ambito del programma accademico delle Nazioni Unite, UNAI – United Nations Academic Impact, del quale la Fondazione Italia USA fa parte. RENATO PINNISI

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