Si chiede al sindaco e alla giunta municipale di rinunciare agli aumenti degli amministratori e utilizzare tali somme per la mensa scolastica e per coprire dei debiti pregressi della mensa scolastica stessa.
I firmatari di tale documento sono Calogero Di Gloria, Giusy Di Blasi e Rosa Maria Giusa. L’atto è indirizzato al sindaco Salvuccio Messina, agli assessori Angelica Zarba, Rosalba Ciulla, Carlo Falzone e Salvatore Russo. Per conoscenza, anche al presidente del consiglio comunale Giuseppe Micciché e ai consiglieri. Intanto il gruppo consiliare “Insieme per Pietraperzia” ha presentato richiesta di convocazione del consiglio comunale urgente per affrontare la problematica. Rinunciando all’adeguamento delle indennità, destinandole al pagamento dei debiti pregressi mensa scolastica e garantendo la copertura per il biennio 2023.2024 e 2024.2025 si potrebbe bandire una gara di appalto per lo stesso biennio e partire subito con il servizio di mensa scolastica. Con la partenza del servizio mensa scolastica si eviterebbero disagi di varia natura. Questo il contenuto del documento di “Insieme per Pietraperzia: “Oggetto: Atto di indirizzo per il sindaco e la giunta municipale, proposta per la individuazione delle somme da dedicare al servizio mensa scolastica. I sottoscritti consiglieri di opposizione Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa e Giuseppina Di Blasi, del Gruppo Insieme per Pietraperzia; PREMESSO – I commi dal 583 a 587 dell’art.1 della legge 30 dicembre 2021 n.234 (legge di bilancio 2022), che prevedono l’adeguamento in aumento delle indennità di funzione dei membri delle Giunte municipali; – L’art. 13, comma 51 della L.R. 25 maggio 2022, n.13; CONSIDERATA – La carenza di fondi Comunali necessari per garantire il servizio di mensa scolastica; – la finalità e l’importanza che il tempo pieno e prolungato assume ai fini della formazione scolastica e culturale della nostra comunità;” – “CONSIDERATA – si legge nello stesso Atto di Indirizzo – la composita problematica derivante dall’assenza del servizio mensa, la quale sta determinando notevoli problemi organizzativi a livello scolastico, tra l’altro più volte evidenziati anche dal Dirigente Scolastico, e difficoltà anche per le famiglie; – il contenuto dell’atto di indirizzo, parte integrante della delibera di giunta n. 62/2023 VISTA – La delibera di Giunta n. 68/2023 avente ad oggetto “Determinazione indennità di funzione del Sindaco, del Vice Sindaco e degli Assessori, anni 2022/2024, ex L. 234/2021”; SI PROPONE al Sindaco e alla Giunta di rinunciare alle somme che verranno percepite a titolo di aumento delle indennità prevista dalla richiamata normativa e già oggetto di Delibera di Giunta n.68 del 27/10/23, per il biennio 2023/2024 e 2024/2025, per destinare le suddette somme in parte al pagamento dei debiti ancora in essere con la ditta CPS EVO e, a mezzo delle restanti, per garantire il servizio di mensa scolastica per il biennio sopra indicato”. GAETANO MILINO