Dirigente Scolastica del “Guarnaccia” é la dottoressa Salvatrice Faraci. La notizia del mantenimento dell’autonomia comunicata, con un post, da Carlo Falzone, assessore comunale alla Scuola. In una prima fase si era parlato di un eventuale accorpamento del Comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” di Pietraperzia con l’istituto comprensivo “Europa” di Barrafranca. Ala fine l’Europa di Barrafranca é stato accorpato all’istituto comprensivo “Don Bosco” di Barrafranca mentre il “Guarnaccia” di Pietraperzia mantiene la sua autonomia. L’Istituto Comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” era nato all’inizio degli Anni Duemila. Fino a quella data a Pietraperzia esistevano due scuole separate con altrettanti dirigenti scolastici. La prima unità scolastica comprendeva i plessi dell’allora scuola materna e quelli dell’elementare. L’allora scuola media invece costituiva una realtà scolastica a sé. Da lì a poco le due realtà scolastiche sono state unificate ed é sorto l’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”. L’assessore comunale alla Scuola Carlo Falzone dichiara: “Con immensa soddisfazione e gratitudine sono a comunicarvi che Assessore Regionale all’Istruzione – ha confermato l’autonomia scolastica dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Guarnaccia di Pietraperzia”. “Risultato, questo, – scrive ancora l’Assessore Comunale alla Scuola di Pietraperzia Carlo Falzone – frutto di una costante sinergia con la Dirigente scolastica Professoressa Salvatrice Faraci e l’Amministrazione Comunale che, in tal senso, mi sento di rappresentare. Da Assessore Comunale con delega all’Istruzione ritengo di avere adempiuto al mio preciso dovere di Amministratore e Padre di un’alunna dello stesso istituto “. “La nostra attenzione – conclude Carlo Falzone – rispetto alle quotidiane esigenze dell’Istituzione Scolastica, nonostante il successo ottenuto, non subirà un calo di attenzione considerato che la Scuola é, prima di tutto, Vita e Speranza per le future generazioni. Viva Pietraperzia. Viva l’Istituto Comprensivo Vincenzo Guarnaccia. Carlo Falzone Assessore all’Istruzione”. GAETANO MILINO
