Riceviamo e pubblichiamo il c.s. del gruppo consiliare legalità e speranza.
Condividiamo le preoccupazioni dei cittadini espresse a gran vocedal Comitato “ No elettrosmog” e chiediamo al Sindaco, che è il responsabile della salute pubblica, di mettere in campo tutte le azioni a difesa e garanzia della comunità barrese.
Non chiudiamo le porte alla tecnologia 5G, ma è necessario pianificare e programmare l’uso del nostro territorio attraverso un piano che tenga conto dei timori dei cittadini, poiché il progresso e la tecnologia devono essere compatibili con gli interessi legittimi e i diritti della comunità, e quello alla salute è un diritto INVIOLABILE sancito dalla nostra Costituzione.
Appare, tuttavia, singolare che si realizzino opere sul nostro territorio comunale ed il Sindaco, per sua stessa ammissione, non sia informato.
Ciò denota la totale sciatteria con cui si amministra la cosa pubblica.
Quello che stranizza di questa amministrazione è che “la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra”, e questo apre un colossale problema di tenuta istituzionale a garanzia dei cittadini.
Così operando potremmo trovarci con antenne della tecnologia mobile sui tetti, negli immobili e giardini della nostra città.
Per evitare di incorrere in futuro in situazioni di questo tipo, e scongiurare pericoli e preoccupazioni, proponiamo a questa Amministrazione che il Comune si doti di un una sorta di “PIANO REGOLATORE” che regolamenti non solo gli impianti di telefonia mobile, ma anche quelli di energia rinnovabile, e che individui, come prima opzione per l’installazione, aree ricadenti su siti di proprietà comunale, in modo tale che il Comune possa fare affidamento sulle royalties.
