La seconda giornata cominciata alle 17,30 di Sabato 27 Aprile 2024 con l’arrivo a Pietraperzia di otto sindaci di altrettanti Comuni italiani che appartengono alla “Associazione dei Comuni del Santissimo Crocifisso”. A fare gli onori di casa, il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina.
Questi gli altri sindaci: Giuseppe Condello (San Nicola da Crissa, Vibo Valentia), Elena Scialpi (Assessora del Comune di Pulsano – provincia di Taranto – delegata dal sindaco), Luca Alessandro (Polia, Vibo Valentia), Antonio Lampisi (Monterosso Calabro, Vibo Valentia), Enzo Marino (Mazzarino), Filippo Faraci (vicesindaco di Barrafranca), Antonino Naso (Paternò), Rosario Carapezza (Resuttano), In paese anche Sua Eminenza Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo. Presenti inoltre il luogotenente Giuseppe Geraci – comandante la stazione carabinieri cittadina – oltre al comandante di polizia locale Lillo Russo. Tra i presenti anche Claudia Ingala – assessora comunale di Barrafranca – oltre ad una rappresentanza della confraternita “Signore dell’Olmo” di Mazzarino. C’erano pure, oltre al sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina, anche gli assessori Angelica Zarba, Rosalba Ciulla, Salvatore Russo e Carlo Falzone. Presenti anche Giuseppe Micciché e Mariella Tamburello – rispettivamente presidente e vicepresidente del consiglio comunale cittadino – e i consiglieri comunali di Pietraperzia Silvia Romano e Manuel Carciofalo. Tra i presenti anche don Osvaldo Brugnone e don Giuseppe Rabita, rispettivamente parroco della Chiesa “Madre Santa Maria Maggiore” e “Madonna delle Grazie”. C’erano pure i Governatori delle confraternite cittadine: Giuseppe Maddalena (“Maria Santissima del Soccorso”), Filippo Rizzo (“Preziosissimo Sangue di Cristo”), Enzo Calì (“Madonna del Rosario”), Giusy Marotta (“Figlie di Maria Santissima Addolorata”), Concetta Di Blasi (“Pia Unione Santa Rita”), Franco Cigna (presidente regionale Ancescao), il presidente Anc di Pietraperzia Giuseppe La Mattina, l’ex sindaco di Barrafranca Fabio Accardi, Azione Cattolica ed altre associazioni di Pietraperzia. Ad allietare le due giornate, le bande musicali “Maestro Chiolo” e del Complesso Bandistico Maestro “Vincenzo Ligambi. Come primo atto, nel pomeriggio di sabato 27 aprile 2024, gli ospiti sono stati accolti in una sala del Comune dove c’erano numerose leccornie. Le varie specialità preparate da associazioni e gruppi di Pietraperzia. Nell’aula consiliare, al tavolo della presidenza, Monsignor Paolo Romeo, il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Micciché e Giuseppe Semeraro, segretario della “Associazione Comuni del Santissimo Crocifisso”. Dopo gli interventi di Monsignor Romeo e del sindaco di Pietraperzia, i primi cittadini degli altri comuni hanno porto i saluti delle loro comunità. Al termine, ci si è trasferiti nella chiesetta Cateva – attigua alla Chiesa “Madre Santa Maria Maggiore” – e “Carmine” per “visionare” i rispettivi Crocifissi. A fare da cicerone, alla Cateva, lo storico Giovanni Culmone. Nella chiesa del Carmine, Giuseppe Maddalena – Governatore della Confraternita “Maria Santissima del Soccorso” – ha mostrato agli ospiti il Crocifisso di “Lu Signuri di li fasci” del Venerdì Santo. Mostrato pure un video con il “resoconto” della festa di “Lu Signuri di li fasci”.
Al termine della visita, ci si è trasferiti alla Chiesa Madre per il solenne pontificale presieduto da Monsignor Paolo Romeo e concelebrato da don Giuseppe Rabita e don Osvaldo Brugnone. I canti a cura del coro parrocchiale diretto da Pino Amico. Il presule, all’omelia, ha commentato il vangelo della vite e dei tralci e ha detto: “Il motore propulsore di tutti i nostri pensieri e del nostro agire deve essere l’amore”. “Un amore che non è fatto di parole. Quante persone, che dicono di amare, non amano, ma vogliono soddisfare i loro sentimenti: possedere, disporre, anche imponendo con la violenza la loro presenza”. “La grande dignità dell’uomo è quella di essere icona di Dio, luogo dove Dio abita, luogo da cui le nostre azioni manifestano il suo amore”. Monsignor Paolo Romeo ha continuato: “Abbiamo creato dele cesure nella nostra vita, siamo un ramo secco che non riceve la grazia di Dio, che non produce frutti della Grazia di Dio, questa Grazia che, da pecore disperse senza un pastore, ci ha fatto un ovile guidato da un pastore. Questo pastore che ci ha guadagnato alla sua figliolanza con il dono della Sua Vita. Dio, oltre ad essere Onnipotente ed Eterno, è Amore. Dio rimane nell’Amore. Un amore autentico che il Signore ha voluto consegnarci nel mistero della Croce. Per i cristiani la Croce non è un obbrobrio, non siamo seguaci di un malfattore, ma siamo seguaci di quell’Uomo che ha tanto amato, quel Dio che ha tanto amato da dare il suo unigenito e Lui nel dare la vita per la nostra salvezza”. “Fare parte di questa associazione – ha continuato il presule – che invita sempre ad elevare il nostro sguardo verso il Signore ci fa costruttori di pace. Dio solo sa di quanta pace ha bisogno il mondo di oggi”. Monsignor Paolo Romeo ha concluso: “Noi dobbiamo coltivare una coscienza sensibile che percepisca lo sbandamento in cui si sta cadendo per evitare che quello sbandamento diventi una norma di vita. I principi basilari sono armonia e relazioni che solo lo sguardo rivolto a Cristo può dare nel dettame della coscienza di ognuno di noi”. Al termine del pontificale, distribuite, ai sindaci di sei comuni, la bandiera per l’adesione alla “Associazione dei Comuni del Santissimo Crocifisso”.
I sei comuni sono: Pietraperzia, Barrafranca, Caltanissetta, Mazzarino, Paternò e Resuttano, La Bandiera offerta dalla stessa Associazione. Il comune di Pietraperzia ha donato una targa ricordo a Monsignor Paolo Romeo e a tutti i sindaci. A conclusione, una cena offerta dalla Associazione “Don Bosco 2000” a tutti i sindaci presenti all’evento. Il sindaco Salvuccio Messina ringrazia tutti per la collaborazione e quanti hanno partecipato per la realizzazione e la buona riuscita dell’evento. Al termine del pontificale nominati, come “Ambasciatori della Associazione Comuni del Ss Crocifisso”, Giuseppe Maddalena e Filippo Rizzo, rispettivamente Governatori delle Confraternite “Maria Santissima del Soccorso” e “Preziosissimo Sangue di Cristo”. La nomina dei due su input del sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina. GAETANO MILINO