Era stata realizzata alla fine degli Anni Novanta. Sindaco dell’epoca Salvatore Marchì Il manufatto era collocato al centro della piazza e proprio di fronte alla chiesa San Francesco. Nei primi tempi, la fontana funzionava regolarmente con l’acqua che zampillava allegramente. Da un po’ di anni, la fontana era rimasta muta e senza acqua. Ora il sindaco Giuseppe Lo Monaco spiega le ragioni di tale eliminazione. “La fontana – afferma l’attuale Primo Cittadino di Barrafranca – non viene eliminata su mia decisione. Intanto si tratta di un’opera sovradimensionata rispetto al contesto in cui è stata collocata. Abbiamo inoltre chiesto, alla Sovrintendenza di Enna, l’autorizzazione che ci è stata concessa”. “Quella fontana – aggiunge il sindaco Giuseppe Lo Monaco – è abusiva e impedisce il godimento di un bene architettonico che è la chiesa di San Francesco e rappresenta, quella fontana totalmente abbandonata, il simbolo dello spreco e del degrado di Barrafranca”. “In questo modo – dice ancora Giuseppe Lo Monaco – il luogo in cui è allocata la fontana viene restituito alla città. di Barrafranca e alla fruibilità da parte di tutti i cittadini così come era un tempo. In questo modo presentiamo la nostra città in maniera più civile perché la fontana era abbandonata e ricettacolo di immondizia oltre che molto pericolosa per i bambini che ci andavano a giocare. Oltre ad essere antieconomica perché, per la sua manutenzione, erano necessarie ingenti somme, fermo restando che, da decenni, è abbandonata”. Il sindaco Lo Monaco dice ancora: “Sono stati utilizzati 37 mila euro. Si tratta di somme recuperate dai residui di lavori degli anni precedenti e non è stato intaccato il bilancio corrente”. Il sindaco Giuseppe Lo Monaco conclude: “Attualmente noi, nel bilancio, abbiamo 400 mila euro per la manutenzione straordinaria delle strade comunali e stiamo già predisponendo un progetto per sistemare le vie del nostro Comune che sono in pessime condizioni”. GAETANO MILINO
