ENNA. Il comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Enna: “1 giugno 2024, è una data storica ad Enna, dove si è tenuto il primo Gay Pride”.

ENNA. Il comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Enna: “1 giugno 2024, è una data storica ad Enna, dove si è tenuto il primo Gay Pride”.

- in Enna

Il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Enna era presente “perché crede nella libertà di ogni persona di autodeterminarsi”. Tale comitato ha stilato un documento in cui, tra l’altro, si legge: “Sentire le parole di un ragazzino che dice” io sono un trans, sono dovuto scappare da Enna perché ero il diverso ed in quanto tale ero ghettizzato e discriminato ” sono parole che fanno male”. Purtroppo, – si legge nello stesso documento – orientamento sessuale, identità di genere, espressione di genere e caratteri sessuali sono ancora causa di discriminazione, esclusione sociale ed economica in moltissimi stati del mondo. La comunità Lgbtqia+ subisce trattamenti iniqui su ampia scala che colpiscono molti aspetti della vita pubblica e privata delle persone, esponendole a molteplici violazioni dei diritti umani: stigmatizzazione, aggressioni, criminalizzazione, bullismo, discriminazioni nel mondo del lavoro, nell’accesso ai servizi sanitari, nel godimento dei diritti sessuali e riproduttivi e del diritto a formare una famiglia”. Nello documento è scritto ancora: “Il Comitato Pari Opportunità, in rappresentanza dell’Avvocatura, lotta contro ogni tipo di discriminazione ed è sempre presente per la tutela dei diritti e delle libertà delle persone opponendosi con decisione ad ogni tipo di discriminazione”. “Per questo il nostro Comitato – si legge nello stesso documento – ha partecipato al Pride organizzato ad Enna, città che oggi ha avuto la forza (per nulla scontata soprattutto al sud Italia) di urlare che non si deve avere paura dell’altro (perché chi discrimina, in fondo, ha paura) che, per quanto possa apparire diverso da ciò che, per convenzione, viene definito ordinario, ha il pieno diritto di decidere della propria vita”. Il documento si conclude con l’assunto che segue: “Riteniamo che i diritti civili che con fatica negli anni sono stati conquistati debbano essere sempre promossi e tutelati. Viva la libertà 🌈!!!”. GAETANO MILINO

You may also like

COLLETTA ALIMENTARE 2024. Numeri molto positivi anche all’Edizione 2024 della Colletta Alimentare.

Si è svolta sabato 16.11.2024, con grande successo