“Il comparto agricolo siciliano è in ginocchio. Alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per la siccità in Sicilia devono seguire i fatti e, soprattutto, risorse adeguate. La notevole riduzione della capacità idrica degli invasi siciliani con finalità irrigue non stanno consentendo una erogazione stabile dell’acqua e ciò sta compromettendo la programmazione dell’attività agricola. Per queste ragioni, attraverso un’apposita interpellanza parlamentare, abbiamo chiesto al Governo regionale di azzerare per il 2024 i canoni per il beneficio irriguo dei Consorzi di Bonifica”. Lo dichiara Fabio Venezia, deputato regionale del PD e Vice presidente della Commissione Bilancio all’ARS.
Le condotte primarie e secondarie si trovano in cattivo stato di manutenzione ordinaria e straordinaria con grave dispersione della già carente risorsa idrica e la lunga siccità che ha colpito la Sicilia ha messo in ginocchio le produzioni agricole con scarsi raccolti durante la corrente annata con gravi danni al comparto agricolo e zootecnico.
“Alcune aziende agricole – continua il deputato ennese – pur ricevendo l’acqua dal Consorzio di Bonifica non possono averla sulla base delle esigenze delle loro colture ma solo a calendario, cioè quando il consorzio è nelle condizioni di distribuirla. E ciò crea innumerevoli disagi nella programmazione e nella produzione. Proprio ieri in Commissione Bilancio abbiamo proposto e fatto approvare, insieme ad altri deputati, un emendamento che sospende per il 2024 la riscossione dei ruoli dei Consorzi di bonifica per i benefici irrigui. Continueremo a batterci con serietà e impegno – conclude Venezia – il mondo agricolo siciliano alle prese con una crisi senza precedenti”.
Sul punto raccogliamo anche le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Cumia, il quale afferma: “Come responsabile provinciale delle risorse idriche del PD, unitamente alla Segretaria Provinciale e all’On. Venezia, da diversi mesi stiamo lavorando alacremente sul tema dell’emergenza siccità.
Si è condotto un lavoro sinergico con le diverse istituzioni, che ha visto anche la partecipazione attiva dell’amministrazione comunale di Barrafranca, nella figura del Sindaco Lo Monaco e del Vice Sindaco Faraci, con importanti contributi e risultati.
Ricordo anche il prezioso contributo del Consiglio Comunale che, appena insediato, ha votato un Ordine del Giorno a sostegno delle rivendicazioni degli agricoltori contro le esose, inique e illegittime cartelle di pagamento aventi ad oggetto i contributi per i benefici irrigui.
Attraverso l’interpellanza dell’On. Venezia e gli emendamenti citati, si continua a mostrare particolare attenzione e sostegno a un comparto produttivo in forte sofferenza a causa della grave siccità dovuta alla crisi climatica.
Apprezziamo la sensibilità dell’On. Venezia sul tema dei contributi consortili e sulle legittime istanze degli allevatori siciliani, che non riescono ad approvvigionare sufficiente foraggio e acqua per i propri animali.
Ringraziamo anche gli onorevoli deputati che hanno partecipato attivamente a queste iniziative legislative, varando questi importanti provvedimenti.
Siamo consapevoli che questi interventi non sono risolutivi rispetto alla grave emergenza siccità che ha investito la Sicilia. Auspichiamo che gli organi politici regionali possano adottare nell’immediato un piano strategico per contrastare il rischio di siccità e desertificazione dell’isola.”
Enna. Promozione della donazione di organi a Piazza Armerina
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