“Un calcio al diabete”, Fand in campo con la sua squadra per promuovere l’attività sportiva delle persone con diabete

“Un calcio al diabete”, Fand in campo con la sua squadra per promuovere l’attività sportiva delle persone con diabete

- in Attualità
diabetes lettering made of wooden cubes with medical equipment on blue background

Sabato 7 settembre 2024 a Perugia un torneo di calcio a 5 che vede la partecipazione di atleti con diabete di tipo 1, un’occasione importante per contrastare i pregiudizi e sensibilizzare sull’importanza dello sport per tutti

Roma, 6 settembre 2024 – Una giornata per dire sì alla pratica sportiva da parte delle persone con diabete e dimostrare, in campo, che non è assolutamente un tabù il binomio sport-diabete, e che anzi è consigliabile. È l’iniziativa calcistica a cui parteciperà sabato 7 settembre, a PerugiaFand – Associazione Italiana Diabetici con la propria squadra “Fand Italia”: si chiama “Un calcio al diabete” ed è organizzata da Agd Umbria. In campo scenderanno squadre di atleti con diabete di tipo 1 e non, compresa la squadra di Fand, che si sfideranno in un torneo di calcio a 5. Si tratta dell’ottava edizione dell’iniziativa, una giornata di salute in cui le squadre si affronteranno con l’obiettivo di comunicare e sensibilizzare sul messaggio che anche chi convive col diabete possa praticare sport anche a livello agonistico.

La squadra “Fand Italia” è composta da ben 11 giocatori, ragazzi dai 13 anni in su che, allenati da Marcello Mancini, Presidente Aiac Onlus, daranno come sempre il massimo per ben figurare nella competizione, e per dimostrare che Fand è sempre in prima linea per dare il proprio contributo alle persone con diabete, anche e soprattutto quando si tratta di sfatare dei pregiudizi e combattere lo stigma nei loro confronti. La pratica sportiva, infatti, come parte integrante di stili di vita sani, gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella cura del diabete.

Con “Un calcio al diabete” prosegue la sinergia che Fand e Aiac Onlus hanno avviato con il progetto “Diabete in campo: un punto che fa la differenza!”, che ha già visto la manifestazione “The coach experience”, la nascita del progetto calcio di Fand, e l’attenzione di Aiac verso le persone con diabete, per superare le barriere che ostacolano chi convive con questa malattia e sensibilizzare sull’importanza che ha lo sport come stile di vita.

«È importante superare pregiudizi, discriminazioni e stigma che colpiscono le persone con diabete nella vita sociale, scolastica, lavorativa e sportiva – dichiara il Presidente Fand, Emilio Augusto Benini – Ci sono atleti di livello internazionale che praticano sport e convivono col diabete ed è importante ogni iniziativa in questa direzione per contrastare il messaggio scorretto, e troppo diffuso ancora, cioè che la persona con diabete non possa fare sport, perché è invece il contrario: sarebbe bene che lo facesse. Va lanciato un messaggio di speranza, affinché le persone con diabete, quelle che desiderano praticare l’attività sportiva per il proprio benessere psicofisico, e anche quelle che aspirano a diventare atleti professionisti, non vi rinuncino».

You may also like

PIETRAPERZIA. Cominciati i lavori per la nuova condotta idrica.

Acqua ai rubinetti di casa dal pozzo di