Grande successo della mostra “I Vicari di Gaetano Vicari”

Grande successo della mostra “I Vicari di Gaetano Vicari”

- in Arte Mostre Musei, Barrafranca

Grande partecipazione di pubblico alla Mostra “I Vicari di Gaetano Vicari” ottant’anni di arte dal 1958 al 2024, svoltasi dal 1 all’ 8 settembre 2024 nel Chiostro Comunale di Barrafranca (EN).

“I Vicari di Gaetano Vicari” è il titolo della mostra che il nostro concittadino noto pittore, prof. Gaetano Vicari, propone in questo meraviglioso Chiostro Comunale del Comune di Barrafranca.” Con queste parole Mons. Riccardo Saitta, presidente regionale dell’Associazione C.EUR Cittadini Europei e organizzatore della mostra, ha inaugurato la personale dell’amico Vicari. “La mostra propone un viaggio nel tempo”, – continua Mons. Saitta “una memoria degli 80 anni di vita del Prof. Vicari Gaetano, che personalmente ho sempre stimato non solo per la pittura, ma anche sotto l’aspetto umano e sociale.  In questa società contemporanea è difficile trovare una persona leale e sincera come il professore Gaetano Vicari, ringrazio il Signore per avermi dato la possibilità di conoscere la persona del prof. Vicari. Grazie particolare”- conclude mons. Saitta- “va alla Pro Loco di Barrafranca, alla Preside del Liceo Scientifico Giovanni Falcone di Barrafranca e a Fast Food 3G, per averci supportato logisticamente per la buona riuscita di questa meravigliosa mostra.”

Patrocinata dal Comune di Barrafranca, con la collaborazione della CEUR Europei sez. di Barrafranca, del Fitel Sicilia di Palermo e del Salotto Artistico Letterario “Civico 49” di Barrafranca, la mostra è stata visitata da più di 1000 persone che hanno ammirato le 30 opere che il pittore barrese Gaetano Vicari conserva nella sua casa e nella casa paterna, dipinte in un arco di tempo che va dal 1958 al 2024. Vogliamo ricordare che Vicari è l’autore della tela di “Maria SS della Stella” compatrona di Barrafranca.

“Ho sempre pensato di realizzare una mostra con le opere che conservo nella mia casa e nella casa paterna, sede per molti anni del Salotto Artistico-Letterario Civico 49″- ha spiegato Vicari durante l’inaugurazione- “Da questo deriva il titolo della Mostra “I Vicari di Gaetano Vicari” cioè i quadri di Vicari che appartengono a Gaetano Vicari. Ora finalmente, in occasione del compimento dei miei 80 anni, la mostra si può realizzare grazie al Presidente del Ceur Riccardo Saitta che si è dedicato con tutto sé stesso alla realizzazione di questa mostra e all’Amministrazione Comunale per la sua disponibilità”.

I dipinti esposti costituiscono una piccola parte della copiosa produzione di centinaia di opere, dislocate qui a Barrafranca e nelle collezioni private italiane e estere che Vicari ha realizzato nell’arco di questi anni. Queste opere sono state conservate dall’artista alcune perché a lui care, ma la maggior parte, perché hanno conseguito dei premi durante le esposizioni in Italia e all’Estero.

A conclusione della mostra, come segno di gratitudine, Gaetano Vicari ha voluto donare al Comune di Barrafranca, una sua opera. Presenti alla creimonia di consegna il Sindaco Avv. Giuseppe Lo Monaco, Il Presidente del Consiglio Comunale Avv Kevin Marchì, l’Assessore al Turismo Claudia Ingala, L’Assessore alla Sanità Dott. Giuseppe Mattina e l’Assessore al Bilancio Dott. Luigi Tambè. Per l’Associazione C.EUR Cittadini Europei erano presenti
Il Presidente Regionale Mons. Riccardo Saitta, Il Presidente Territoriale di Barrafranca Sig. Angelo Cucchiara, il Vicepresidente Territoriale di Barrafranca Sig. Giuseppe Lupo.

Chi è GAETANO VICARI. Lo presentiamo attraverso una sintetica biografia:

Gaetano Vicari, (Barrafranca 1944) pittore e scrittore.

       Ha conseguito la Laurea in Lettere e, dopo un lungo periodo di insegnamento, si è specializzato in Tecniche sul restauro di dipinti presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” di Firenze.                                                                         

      Durante la sua lunga carriera artistica ha sperimentato il surrealismo, l’astrattismo e il realismo. Da molti anni la sua caratteristica distintiva è l’ovale, in cui racchiude i soggetti rappresentati; certe volte interviene sulla tela con buchi rettangolari. Sempre aperto alle nuove esperienze pittoriche ha creato e continua a realizzare composizioni a tecnica mista ispirate alla riscoperta ed alla valorizzazione di simboli della vita quotidiana.Ha partecipato a varie collettive e personali in Italia ed all’Estero, ottenendo numerosi premi e riscuotendo successo di pubblico e di critica.

     Nel 1992 si è classificato TARGA D’ARGENTO al PREMIO ARTE, organizzato dalla rivista ARTE di Giorgio Mondadori, Milano.

     Quotato in campo nazionale ed internazionale, è inserito nei principali Cataloghi d’Arte.

       Ha eseguito i ritratti di ARMAN, ENRICO BAJ, HSIAO CHIN, CHRISTO, NOVELLO FINOTTI, ERNESTO JANNINI, MARIO NANNI, TURI SIMETI, PIPPO SPINOCCIA ed ERNESTO TRECCANI ; le opere si trovano presso le collezioni private degli stessi artisti.

Suoi dipinti sono esposti nel Museo di Poggio Bustone, dedicato a Lucio Battisti, nel Museum of the Royal House of Portugal di Vicenza, nel Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea dell’Aquila, nel Museo ArtGrecò di Massa Lombarda e nel Museo Polivalente di Roccadaspide (Salerno). 

     Per rendere omaggio al suo paese natale, dove vive e opera, ha pubblicato la “GUIDA ALLE PRINCIPALI CHIESE DI BARRAFRANCA ed ai loro tesori nascosti, con gli aggiornamenti fino ai nostri giorni”.

    Insieme a Diego Aleo ha scritto “LA GRANDE EREDITA’, viaggio attraverso le tradizione della Settimana Santa, fede e folklore a Barrafranca” (Prima Edizione 1986, Seconda Edizione 2019), e “UNO SQUARCIO DI PAESE FRA PASSATO E PRESENTE, il quartiere Grazia di BARRAFRANCA, la gente, la chiesa, la Madonna e la festa” (2015).

     Nel 2015 ha aperto presso la sua casa paterna di Barrafranca il Salotto Artistico-letterario “Civico 49”, che accoglie i alcuni dei più validi personaggi della cultura barrese, al fine di produrre cultura e diffondere cultura.  

Per il suo impegno di pittore e scrittore, è stato insignito del riconoscimento “Uomo dell’anno 2016 – Città dei Mosaici – Sicilia centromeridionale”, Piazza Armerina e del Premio “Matteo Baresi” Cittadino dell’anno 2022, Barrafranca. Pubblichiamo le foto di alcune opere esposte. RITA BEVILACQUA

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