Il Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil di Enna, Alfredo Schilirò, esprime amarezza sulla gestione del tema della violenza contro le donne, chiedendo interventi concreti oltre le simboliche campagne come convegni, panchine rosse e scarpe rosse.Schilirò evidenzia la necessità di:
- Trasformazione culturale: Introduzione dell’educazione all’affettività e abbattimento degli stereotipi di genere nei programmi scolastici, fin dall’infanzia.
- Autonomia economica: Promuovere l’occupazione femminile per offrire alle donne una via di uscita concreta dalla violenza.
- Supporto ai centri antiviolenza: Potenziamento delle strutture di accoglienza e delle cooperative sociali che assistono le vittime e i loro figli.Il sindacalista denuncia che molti operatori di queste strutture non ricevono compensi da mesi, poiché i Comuni non saldano le rette dovute, in violazione della Legge 328/2000. Questo compromette il funzionamento dei centri, che svolgono un ruolo fondamentale nel ricostruire la vita delle vittime e dei loro figli. Schilirò chiede alle istituzioni, e in particolare alla Regione Sicilia, di intervenire concretamente per garantire i pagamenti necessari, ribadendo l’urgenza di azioni sostanziali per contrastare la violenza, anziché limitarsi a iniziative simboliche. (Fonte Dedalo Multimedia). GAETANO MILINO
