La Fillea Cgil di Enna annuncia le priorità strategiche per l’anno 2025. E lo fa evidenziando che, come precisa Salvatore Carnevale, segretario generale della Fillea Cgil di Enna, «si tratta di obiettivi che mirano a rafforzare i diritti dei lavoratori e a promuovere la trasparenza e la legalità nel settore edile della
provincia di Enna. Il 2025 sarà un anno fondamentale per i lavoratori edili che operano nella provincia di Enna. Contrattazione, legalità, grandi opere e sicurezza: attorno a queste 4 direttrici riteniamo di poter riepilogare i principali obiettivi di questa primissima fase del 2024. E 4 sono i punti fondamentali su cui è necessaria la convergenza del sindacato. Non possiamo permetterci immobilismo». Il primo punto è il rinnovo del contratto provinciale edile. «Bisogna accelerare la trattativa legata al rinnovo del contratto provinciale edile – spiega Carnevale – scaduto esattamente un anno fa. Abbiamo presentato la nostra piattaforma unitaria nel mese di agosto e poi fatto un primo incontro nel mese di novembre, durante cui abbiamo illustrato le priorità all’associazione datoriale provinciale. A causa della diffusa e dimostrata elusione contrattuale, riteniamo prioritario che indennità di trasporto e indennità mensa non solo siano aumentati ma anche compresi nelle distinte di versamento della Cassa edile per operare un controllo sistematico su queste voci troppo spesso non garantite ai lavoratori. Inoltre, l’iniziativa imprenditoriale di
garantire al sistema impiegatizio degli enti bilaterali un premio di fine anno dovrà essere garantito anche agli operai della provincia. Per noi la trattativa dovrà iniziare da lì e vediamo se questa generosità dimostrata sarà altrettanto valida per i lavoratori del settore costruzioni». Le trattative aziendali sulle grandi opere riguardano invece il secondo punto e, a tal proposito, il segretario generale della Fillea Cgil di Enna dichiara: «Siamo pronti, assieme alle altre sigle di settore, ad avviare trattative aziendali sulle grandi opere, nello specifico quelle legate al raddoppio ferroviario che attraversa la provincia di Enna al
fine di premiare produttività e peculiarità di lavori particolarmente specifici. Gennaio dovrà essere il mese della presentazione delle piattaforme aziendali». Il terzo punto è la costituzione del tavolo provinciale in prefettura. «Non più rinviabile – ancora Carnevale – la costituzione del tavolo provinciale in prefettura, come stabilito dai protocolli di legalità siglati nel 2022 e come richiesto dalla Fillea Cgil di Enna qualche
mese fa. È urgente il controllo stringente della intermediazione illecita di manodopera e la verifica del settimanale di cantiere che ancora non presenta tutte le caratteristiche previste, a partire dal controllo dei
subappaltatori. Al momento la prefettura ci ha totalmente ignorati ed è un fatto di una certa gravità su cui speriamo si recuperi immediatamente l’interlocuzione». Infine, incontri con i Comuni. «Bisogna avviare incontri con i Comuni – precisa il segretario generale della Fillea Cgil di Enna – per giungere a protocolli che verifichino, tra le altre cose, anche le offerte e i subappalti. Abbiamo registrato sollecitazioni e allarmi importanti anche da associazioni anti-racket che vale la pena affrontare, promuovendo maggiore trasparenza nell’assegnazione delle opere tramite la stesura di accordi con le amministrazioni sul modello del Giubileo. Ci faremo portavoce delle criticità emerse negli ultimi mesi». Carnevale conclude: «Questi obiettivi sono fondamentali poiché rappresentano il frutto della nostra costante analisi sul campo delle
criticità e delle opportunità emerse in questi ultimi mesi. Non è il libro dei sogni ma un elenco di opportunità importabili sul territorio che vanno colte e per cui dobbiamo essere pronti anche alla
mobilitazione qualora ci si trovi di fronte a un muro. La Fillea Cgil di Enna è impegnata a lavorare con determinazione per raggiungere i nostri 4 obiettivi attraverso le 4 direttrici». GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. 4 gennaio 2025. Nozze D’Oro per i coniugi Nino Tummino e Filippa Bonaffini.
Nino e Filippa rinnoveranno la loro promessa di