Interruzione
14 Gen 2025, Mar

È morto Oliviero Toscani, il celebre fotografo di fama internazionale.

È morto Oliviero Toscani, il celebre fotografo di fama internazionale, conosciuto per le sue opere iconiche e provocatorie. Aveva 82 anni ed era affetto da tempo da amiloidosi, una grave e rara patologia causata dal deposito di proteine anomale, chiamate “amiloidi”.

Lo ha annunciato la famiglia in un breve comunicato stampa. “Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell’intimità della famiglia. Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali“, si legge nella nota firmata dalla moglie Kirsti e dai figli.

La camera ardente del fotografo è stata allestita all’obitorio di Cecina. La famiglia ha anunciato che i funerali si svolgeranno in forma privata e che il corpo di Toscani verrà poi cremato.

Oliviero Toscani, figlio del primo fotoreporter del Corriere Della Sera, è nato a Milano nel 1942 e ha
studiato fotografia e grafica all’Università Delle Arti di Zurigo dal 1961 al 1965.
Conosciuto internazionalmente come la forza creativa dietro i più famosi giornali e marchi del mondo,
ha creato immagini corporate e campagne pubblicitarie per Esprit, Chanel, Robe di Kappa, Fiorucci,
Prenatal, Jesus, Inter Football Club, Snai, Toyota, Ministero del Lavoro, Ministero dell’Ambiente e della
Salute, Artemide, Woolworth, Crocerossa Italiana, Regione Calabria, Fondazione Umberto Veronesi e
tanti altri.
Ha realizzato campagne di interesse e impegno sociale dedicate alla sicurezza stradale, all’anoressia,
alla violenza contro le donne, al degrado del paesaggio italiano, all’osteoporosi, al randagismo,
all’integrazione.
Come fotografo di moda collabora per giornali come Elle, Vogue, GQ, Harper’s Bazaar, Esquire, Stern,
Liberation e molti altri nelle edizioni di tutto il mondo.
Dal 1982 al 2000 ha creato l’immagine e l’identità di United Colors of Benetton, orientando la strategia
di comunicazione verso messaggi di pace e di tolleranza, problemi sociali quali AIDS e pena di morte,
integrazione e uguaglianza, trasformandolo in uno dei marchi più conosciuti al mondo. Nel 2017 ha
ripreso a dirigerne la comunicazione, dopo una pausa di 17 anni.
Nel 1990 ha ideato e diretto Colors, il primo giornale globale al mondo, e nel 1993 ha concepito e
diretto Fabrica – centro di ricerca di creatività nella comunicazione moderna – che è tornato a dirigere
nel 2017.
Dal 1999 al 2000 è stato direttore creativo del mensile Talk Miramax a New York.
Nel 2018, per l’editore RCS Corriere della Sera, ha realizzato una collana di 40 volumi: Lezioni di
fotografia di Oliviero Toscani.
Nel 2005 Toscani ha fondato La Sterpaia, un laboratorio per la moderna ricerca sulla comunicazione,
con progetti e collaborazioni con enti pubblici e impegni privati.
Toscani è stato uno dei professori fondatori dell’Accademia di Architettura di Mendrisio, ha insegnato
comunicazione visiva in svariate università e ha scritto libri sulla comunicazione.
Dopo più di cinque decadi di innovazione editoriale, pubblicità, film e televisione, ora si interessa di
creatività della comunicazione applicata ai vari media, producendo, con il suo studio in Toscana,
progetti editoriali, libri, programmi televisivi, mostre ed esposizioni.
Dal 2006 al 2010 è stato direttore artistico di Music Box, canale musicale interattivo, dal quale ha
diretto il programma culturale Camera Oscura. Nel 2014, per Radio Rai, conduce il programma Non
sono obiettivo, un format di critica culturale per mettere in discussione i banali luoghi comuni e le
vecchie verità, un incontro tra arte e ricerca per offrire a chi ascolta una nuova visione. Per Radio
Radicale dal 2014 tiene il programma: Fatto in Italia, dove affronta temi relativi a paesaggio,
architettura, consumo del suolo, urbanistica. Dal 2015 è giudice al talent show Master of Photography
di Sky Arte.
A partire dal 2007 Oliviero Toscani cura il progetto Razza Umana, un’interazione tra fotografia e video
riguardante le diverse morfologie e condizioni umane, per rappresentare tutte le espressioni, le
caratteristiche fisiche, somatiche, sociali e culturali dell’umanità. Si sono susseguite numerose mostre
worldwide, tra cui quella a Ginevra, promossa dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti
umani.
Il lavoro di Toscani è stato esposto alla Biennale di Venezia, a San Paolo del Brasile, alla Triennale di
Milano, al m.a.x.museo di Chiasso e nei musei d’arte moderna e contemporanea di tutto il mondo.
Il suo autoritratto è esposto nel Corridoio Vasariano della Galleria degli Uffizi a Firenze.
È stato invitato a numerosissime conferenze e convegni, tra cui What’s next? per il New Yorker a
Orlando nel 1996, World Economic Forum a Davos e Table of free voices a Berlino nel 2006, Global
Citizen Forum in Montenegro nel 2017, Innovation Day a Monaco nel 2018 e The Future of Advertising
a Madrid nel 2019.
Ha vinto numerosi premi come quattro volte il Leone d’Oro al Festival di Cannes, due volte il Gran
Premio d’Affichage, il Gran Premio dell’UNESCO, il premio Creative hero della Saatchi & Saatchi e
numerosi premi degli Art Directors Club di tutto il mondo.
L’Accademia di Belle Arti di Urbino gli ha conferito il premio Il Sogno di Piero. Ha ricevuto
dall’Accademia delle Belle Arti di Firenze il titolo di Accademico d’Onore e dall’Accademia di Perugia
quello di Accademico di Merito. Nel 2017 ha ottenuto le lauree ad honorem dall’Accademia di Belle
Arti di Brescia e dalla Universidad Autónoma del Estado de Hidalgo, e nel 2018 dall’Università Delle
Arti di Zurigo. Oliviero Toscani è socio onorario del Comitato Leonardo e della European Academy of
Sciences and Arts. (Fonte: Fondazione Cosso) RITA BEVILACQUA