Palermo, Architettura dell’invisibile e Geometrie segrete al Seminario sull’Esoterismo nell’arte promosso da BCsicilia

Ierofanie

Si terrà giovedì 23 gennaio 2025 presso la Sala Novecento dell’Hotel Joli in via Michele Amari, 11 (Angolo Piazza Ignazio Florio) a Palermo, il terzo incontro del Seminario sull’Esoterismo nell’arte promosso da BCsicilia e dall’Università Popolare. Dopo la presentazione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia, è prevista la conferenza dal titolo “Architettura dell’invisibile. Geometrie segrete e Ierofanie” che sarà tenuta dall’Architetto e Storico dell’Arte Carmelo Montagna. Domenica 26 gennaio è invece prevista la visita al fregio misterioso di Palazzo Nicolaci a Noto, guidata da Maria Teresa Di Blasi, Storica dell’Arte e Presidente BCsicilia Catania.

L’articolato seminario prevede  otto incontri  che si terranno tutti i giovedì, con inizio alle ore 16,30 all’Hotel Joli e tre visite guidate: a Noto, a Termini Imerese e a Capo d’Orlando. E’ possibile seguire le lezione in presenza oppure in Live streaming.

I successivi incontri riguarderanno “Il linguaggio ermetico nelle costruzioni medievali”, “La luce nelle architetture medievali”, “L’esoterismo di Dante secondo René Guénon”, “Simboli e alchimia nel  Settecento”, “Sul non detto della parola e sulla parola del non detto. Esoterismo e letteratura”.Alla fine del Seminario verrà rilasciato un Attestato di partecipazione E’ obbligatoria la prenotazione. Per iscrizioni: WhatsApp: 346.8241076 – Email: segreteria@unipoti.it. Facebook: BCsicilia.

Le possibili interpretazioni simboliche/esoteriche nella storia dell’architettura, che è quindi ArTeologia, si intrecciano con “il percorso di molte altre discipline storiche, fra le quali la storia delle religioni, la storia della filosofia, la storia dell’arte, la storia della musica, e persino la storia della scienza. L’arte antica, o di Tradizione, è quasi sempre sacra con forti riferimenti al mondo simbolico. In questo breve itinerario sul tema arte-esoterismo ci muoveremo non alla ricerca dottrinaria di una “super-religione riservata a una élite di iniziati” ma di un metodo per  l’approfondimento di temi religiosi e filosofici pre-esistenti (M. Introvigne) e purtroppo banalizzati nella “Società dello spettacolo” venuta a prevalere. La natura stessa della Luce veicola la visione, nel sistema di “cose invisibili manifestate visibilmente” di cui parla San Paolo e che, per essere concretamente percepita ha bisogno dell’oscurità. Le esperienze esoteriche e/o mistiche più importanti nella storia delle religioni sono sempre avvenute nel buio delle grotte o di architetture poderose, dove di manifestano suggestive Ierofanie. Nelle nostre più recenti ricerche, sulle tracce dell’Architettura Dedalica, “più antica degli antichi” in Sicilia in questo ci siamo imbattuti e ne daremo qualche cenno di orientamento, che traccia una importante ed inedita direzione di studio ancora in corso. “Se vuoi il nocciolo – dice Maestro Eckart – devi rompere la scorza”. Ovviamente dopo avere coltivato la pianta.

Carmelo Montagna (1956), è architetto, storico dell’arte con docenza nei Licei. E’ stato per tre mandati elettorali Sindaco di Marianopoli (CL). Con le sue Amministrazioni ha aperto il Museo Etnoantropologico Comunale e collaborato con la Soprintendenza di Caltanissetta per la riapertura del Museo Archeologico Regionale di Marianopoli. Si è sempre occupato della valorizzazione del Patrimonio Culturale, nelle dinamiche della Storia delle Civiltà di cui è appassionato cultore. Dall’ottobre 2024 è stato consulente dell’Assessore ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione della Regione Siciliana. Dal 2003 in maniera sistematica conduce ricerche sulla “Civiltà della Thòlos” in Sicilia, su cui ha tenuto conferenze e pubblicato vari scritti. E’ stato nel 2008 titolare di incarico di ricerca e studio presso il Dipartimento di Civiltà Euro-Mediterranee e di Studi Classici, Cristiani, Bizantini, Medievali, Umanistici dell’Università degli Studi di Palermo, sul tema “La Via della Thòlos. I beni culturali volano per lo sviluppo economico locale. Integrazione di risorse e servizi all’interno di aree connotate da identità territoriali forti e riconoscibili”. Tutor della ricerca il prof. Alessandro Musco. Un suo saggio “Architettura e mito alla Gurfa”, è pubblicato nel Catalogo della Mostra di James Turrell e Alessandro Belgiojoso “Terra e Luce, dalla Gurfa al RodenCrater”, ed. Skira, 2009. Ha collaborato con l’Officina di Studi Medievali di Palermo, presso le cui edizioni ha pubblicato. Ha in corso varie collaborazioni editoriali, fra le quali la rubrica Terra&Luce che tiene sul giornale on line Esperonews. Nel 2022 è stato conferito, il 4 ottobre 2022, dall’Accademia di Belle Arti Michelangelo di Agrigento il “Premio Acamante e Fillide 2022”.E’ in atto componente di nomina assessoriale nella Commissione per il Registro delle Eredità Immateriali in Sicilia (REIS).