Omicidio Failla Giuseppe. Annullata la condanna per Palermo Angelo ex Capo di Cosa Nostra Nissena, confermati gli ergastoli per Madonia e Terminio Cataldo
Con sentenza del 20.02.2025 la Prima Sezione della Suprema Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza del 03.05.2024 emessa dalla Corte di Assise di Appello di Caltanissetta in relazione alle posizioni processuali di Palermo Angelo, difeso dall’Avv. Giuseppe Piazza cl.88 e dall’Avv. Astarita, e di Greco Angelo Bruno, difeso dall’Avv. Iacona.
Angelo Palermo era stato accusato di aver spalleggiato Terminio Cataldo per l’esecuzione dell’omicidio di Giuseppe Failla, barista gelese assassinato 9 novembre 1988 all’interno del suo locale, mentre a Greco Angelo Bruno si contestava di essere stato il presunto basista.
La Corte ha, invece, confermato la sentenza con condanna all’ergastolo per Giuseppe detto “Piddu” Madonia e per il boss Sancataldese Terminio Cataldo (assistiti rispettivamente dagli avvocati Flavio Sinatra ed Eliana Zecca) .
