PALERMO. Selezionato al Festival Tulipani di Seta Nera “La Magia della Terra”. Si vota sino al 30 aprile.

E’ un cortometraggio del giovane regista Alessandro Alicata sulla solitudine degli anziani e la rinascita attraverso la terra. S’intitola “La Magia della Terra” ed è stato selezionato per partecipare al prestigioso Festival Internazionale della Cinematografia sociale Rai “Tulipani di Seta Nera”, il cortometraggio del giovane regista Alessandro Alicata. Un’opera che racconta il delicato equilibrio tra memoria, sacrificio e futuro di un mondo che ormai sta scomparendo, scelto anche per la sua capacità di affrontare con sensibilità il tema della solitudine degli anziani, custodi di una terra che hanno lavorato e amato per una vita intera. “Con il passare degli anni – afferma Alicata – la fatica si fa insostenibile e, senza nessuno a raccogliere la loro eredità, molti di loro si vedono costretti, con dolore, a vendere i loro terreni. La terra, che un tempo era fonte di vita e legame con le radici, rischia così di trasformarsi in un ricordo lontano. Ma c’è una speranza: i giovani». Una generazione, quella in cui si confida, che comprende il valore di ciò che rischia di andare perduto. Giovani che, pur consapevoli dei sacrifici, scelgono di investire il tempo e le loro energie per coltivare ciò che è genuino. Non solo per nutrire il corpo, ma anche per mantenere vivo un patrimonio di esperienze e tradizioni. Non solo un omaggio alla fatica dei contadini, ma un invito a riflettere su quanto la terra sia parte del nostro essere e su come il suo valore non debba essere dimenticato. “La Magia della Terra” è una riflessione profonda sulla necessità di riscoprire il legame con la natura e sulle scelte che determinano il futuro delle comunità rurali. Il rispetto per le radici e il coraggio di coltivare il domani, è l’importante il messaggio che ci regala l’opera di questo giovane regista, promuovendo il valore dell’inclusione sociale. Grazie alla visione del regista, “La Magia della Terra” prende vita attraverso le straordinarie interpretazioni dello stesso regista, di Jonis Bascir, Luca Del Prete, Matilde Sofia Fazio, Vincenzo Della Corte, Angelo Faraci, che con autenticità e intensità raccontano il passaggio di testimone tra generazioni, in una lotta tra abbandono e rinascita. L’attenzione verso il cinema dei nuovi autori emergenti con “Tulipani di Seta Nera” si sposa, finalmente, con l’opera di sensibilizzazione su tematiche sociali delicate e complesse. La fatica, però, non è finita perché ora sta al pubblico fare arrivare l’opera in finale. Anche quest’anno, infatti, Rai Cinema Channel partecipa alla manifestazione invitando tutti gli utenti a visualizzare online il proprio cortometraggio, documentario e socialclip preferito, disponibili come video on demand sul nostro portale. C’è tempo sino al 30 aprile per votare “La Magia della Terra”, visualizzandolo sul sito della manifestazione o direttamente attraverso il link https://www.tulipanidisetanera.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-5e3e4c0c-9a8b-4927-bb66-88366ec315da.html Potrebbe essere uno dei 5 lavori di ciascuna sezione che, ricevendo il maggior numero di visualizzazioni, passerebbero il vaglio della direzione artistica che decreterà il vincitore del Premio Sorriso Rai Cinema Channel, in programma dall’8 all’11 maggio. SINOSSI Tre fratelli, costretti a trascorrere un weekend dal nonno, temono di dover lavorare con lui l’orto di famiglia come ogni volta che vanno a trovarlo. Una volta arrivati, scoprono che il nonno ha deciso di vendere il terreno a un costruttore, essendo ormai troppo vecchio e solo per occuparsene. I ragazzi, però, sono determinati a salvare quel luogo pieno di ricordi ed escogitano un piano per far innamorare di nuovo il nonno del suo terreno e fargli cambiare idea prima che sia troppo tardi. GAETANO MILINO



