E’ fissata per sabato 13 febbraio, a Gela – concentramento ore 17, piazza Roma – la fiaccolata che vedrà delegazioni forzanoviste di tutta la Sicilia commemorare le vittime delle foibe e l’immane esodo delle popolazioni istriano e giuliano-dalmate.
“Quella delle foibe è una delle pagine più tristi nella memoria di tutti gli italiani degni di questo nome -si legge in una nota della segreteria regionale del movimento politico- in quei luoghi, tra il 1943 ed il 1945, furono gettati dai 15.000 ai 20.000 corpi di nostri connazionali, martoriati e seviziati dai partigiani comunisti agli ordini del maresciallo Tito, aiutati, in quest’opera di pulizia etnica, dalla criminale collaborazione dei partigiani comunisti italiani e coperti dal colpevole silenzio dei numerosi governi che si sono succeduti fino all’insufficiente, ma doverosa, istituzione, della Giornata del Ricordo”.
” Lo sterminio, programmato per cancellare da quei luoghi ogni traccia dell’italianità che da sempre li caratterizzava, fu accompagnato dall’esodo forzato di 350.000 italiani che dovettero abbandonare per sempre, umiliati e derisi dai predecessori di chi oggi professa accoglienza indiscriminata per profughi spesso presunti tali, casa, lavoro, ricordi, ogni bene.
Anche quest’anno, alla presenza del vicesegretario nazionale Giuseppe Provenzale e del dirigente nazionale Giuseppe Bonanno Conti – conclude la nota – Forza Nuova scende in piazza per onorare la memoria delle vittime dell’odio comunista e per chiedere verità e giustizia”.
Forza Nuova Sicilia
Ufficio Stampa