Il commissario Guida oggi ha adottato l’ ordinanza con cui si evidenzia la riapertura delle scuole dopo essere state chiuse per il problema rifiuti. Gli operatori ecologici hanno liberato i vari sacchi di immondizia accumulati nei vari giorni nelle scuole in cui la raccolta non è stata effettuata. Intanto stamattina in piazza Regina Margherita si è presentato un numero esiguo di persone dopo che sui social network era stata evidenziata la voglia di fare una manifestazione per il problema rifiuti che per i modi e i tempi e le regole che garantiscono una iniziativa, molto probabilmente è stata sottovalutata. Intanto per l’emergenza rifiuti i soci del Circolo di Cultura stamattina si sono recati dal comandante della stazione dell’Arma, Pasquale Scordella, per continuare un’azione di “protesta” e ravvisare il malessere che i cittadini manifestano per la mancata raccolta dei rifiuti i quali giacciono da giorni in diversi luoghi del paese. I soci del Circolo di Cultura hanno invitato alcuni cittadini nella loro sede per parlare del problema immondizia ed è stato rilevata ammirazione per l’unica associazione che ha preso a cuore il problema in mezzo all’indifferenza di tanti cittadini. Venerdì scorso prima dell’ordinanza l’immondizia della scuola del plesso “Leonardo Sciascia” è stata stata caricata su un camion di un genitore degli alunni, Giacomo Bonaffini, il quale si era stancato e mostrava preoccupazione per la salute degli alunni. L’immondizia, anche se distante e al sicuro, era presente all’interno della struttura e per il genitore era impensabile che gli alunni dovevano “convivere” con i sacchi dell’immondizia.