Il brano musicale “Cieli Immensi” di Patty Pravo che ha vinto il premio della Critica Mia Martini parla anche barrese. Autore è infatti Fortunato Zampaglione e dove il brano è stato sostenuto da diversi cittadini i quali hanno votato la canzone di Patty Pravo. Della sezione Campioni, Patty Pravo ha ricevuto 18 preferenze su 109 voti totali. Elio e le Storie Tese con la loro “Vincere l’Odio” sono stati secondi (17 voti) e terzi, i vincitori di Sanremo, gli Stadio con “Un giorno mi dirai” (16 preferenze). Il successo alla 66 esima edizione del Festival per Fortunato Zampaglione è una conferma dei tanti sacrifici e successi ottenuti in precedenza perché non è la prima volta che scrive per noti cantanti come ad esempio Mengoni, Giusy Ferreri e Francesca Michielin, Emma Morricone, Syria e i Sugarfree. Anche Barrafranca ha esultato per la premiazione di Patty Pravo nell’edizione del Festival di Sanremo. Zampaglione (classe 1975) nasce a Monza ma ha i familiari in Sicilia. Debutta nel mondo della musica nel 2000 dove presenta un brano musicale “Gioia”, il suo primo singolo e due anni dopo pubblica l’album “1975”. Dal microfono, però, ha preferito un foglio di carta e la penna per scrivere parole da associare alle note musicali. Ma nonostante il successo Fortunato Zampaglione non perde i legami, occasione del suo successo, con i suoi affetti più cari e gli amici. “ Ringrazio chi mi ha sostenuto. E’ un vero peccato che Barrafranca abbia registrato una regressione in diversi settori – afferma Zampaglione – ma non bisogna mai essere pessimisti e andare avanti anche se con tanti sacrifici”. Un messaggio questo che deve far riflettere tanti perché ad esempio Fortunato Zampaglione il successo se lo è creato trovando il terreno adatto per coltivare la sua passione e le sue attitudini. Zampaglione si è intrattenuto è stato protagonista in un’intervista dall’emittente radiofonica locale, Radio Luce, grazie al barrese Gino Crapanzano: i due si sono intrattenuti a parlare anche del titolo della canzone di Patti Pravo “Cieli Immensi” accostandolo al brano di Lucio Battisti “Giardini di Marzo”e addirittura esibendosi in diretta. Alla domanda “Con Giusy Ferreri parlate anche in dialetto barrese?” ha risposto di “Si” proprio perché il padre della cantante ha origini barresi.