E’ morto nel suo cantiere travolto da lastre di marmo. Una tragedia sul lavoro quella che si è consumata nel cantiere dei Fratelli Calabrese, vicino il bivio Catena, dove è ubicata un’azienda per la lavorazione dei marmi. L’incidente sarebbe avvenuto intorno le 11,30, e anche se la dinamica è in corso di accertamento, si parla di una ipotesi secondo cui l’operaio Alessandro Calabrese si fosse recato vicino le lastre di marmo ubicate all’esterno del laboratorio per prendere alcune misure di un lavoro. Le lastre, alcune anche ad altezza d’uomo, sarebbero scivolate e, forse lo sfortunato operaio non se ne sarebbe accorto, perché forse di spalle. Al di la delle ipotesi sul luogo dopo l’incidente erano visibili diverse lastre di marmo rotte, e quindi, ad accertare la dinamica saranno le perizie fatte da forze dell’ordine presenti sul luogo per diverse ore dopo l’incidente. Il decesso avvenuto sul luogo di lavoro sarebbe stato causato da un possibile schiacciamento del torace e che quindi avrebbe procurato successive lesioni interne. Ad accorgersene sarebbe stato un operaio del cantiere tanto che è stato chiamato il 118 la cui ambulanza con gli operatori è arrivata tempestivamente. Ma l’operaio ma sarebbe deceduto proprio quando è arrivata l’ambulanza in una azienda dove si è formato ed è cresciuto assieme ai suoi fratelli. L’azienda è stata sempre a conduzione familiare e dopo il padre è toccato ai figli che hanno lavorato con molta assiduità ed impegno fino ad essere leader nel settore e svolgere lavori in tutta l’isola. Alessandro Calabrese, 52 anni è il primo di cinque fratelli, poi Aldo, Alfonso, Massimo e Sergio, e lascia la moglie e due figli. Sul luogo dell’incidente i carabinieri, assieme ai colleghi della scientifica, (c’erano anche agenti della guardia di finanza) hanno cercato di costruire un puzzle per risalire alla causa dell’incidente. La salma vicina all’ambulanza è poi stata trasferita, nel primo pomeriggio di ieri, tramite autorizzazione, all’obitorio del cimitero con il mezzo del “Centro servizi funerari GBG Geraci” ed è rimasta li fino a quando è stato dato l’ok per consegnare la salma alla famiglia. Intanto nell’abitazione di viale Signore Ritrovato della famiglia Calabrese c’è un via vai di parenti e amici per un evento tragico che ha colpito un’intera comunità. Intanto anche sui social network sono iniziate le manifestazioni di cordoglio per una famiglia che vive un momento molto difficile data la scomparsa di un loro congiunto in modo tragico e quasi “violento”. I funerali per dare l’ultimo saluto ad Alessandro Calabrese sono stati fissati per domani nella chiesa Madre alle ore 16,30.