Sfila in passerella in tutta Italia con le sue morbide curve in occasioni di eventi dedicate alle taglie forti e per la sua linea comparirà anche sul calendario “Beutifull Curvy” di Barbara Christmann. E’ la giovane barrese Tanya Fiandaca, che da circa un anno a questa parte, partecipa a diversi eventi su richiesta di stilisti famosi, dove per molti, l’iniziativa è anche sinonimo di combattere un problema sociale come l’abulimia e l’anoressia. E’ una modella curvy che dalla Sicilia ha conquistato passerelle di Bologna e Milano comparse televisive e set fotografici e una sua foto sarà probabilmente inserita nel 2017 nel calendario delle donne Curvy italiane. Tanya Fiandaca, 26 anni, si occupa di arredamento e frequenta un corso di designer di moda a Catania. Ad accompagnare il suo successo la sua famiglia e soprattutto la mamma Lina Costa con cui ha un’intesa particolare ( gestisce un noto negozio Le Muse) tanto che nel tempo libero la figlia (lei è la mente) grazie alla sua inventiva progetta “elementi di arte” a pari passo con la moda del momento mentre la mamma è colei che esegue con tanta passione. Tanya Fiandaca è alta 1,80 e indossa una taglia tra la 46 e 48 ed è una delle portavoci per le pari opportunità delle formose sulle passerelle.
Come e quando hai sfilato per la prima volta? A dir la verità tre anni fa quasi per gioco ho accompagnato una mia amica ad una manifestazione “Moda Show” a Bronte dove era presente la designer catanese Graziella Bonaccorso. Avvicinatasi a me mi disse: “Tu sei la ragazza ideale per sfilare con l’abito di punta. Mi sembrava uno scherzo: invece quella sera sfilai veramente raccogliendo consensi. E da li l’incitamento per il futuro della designer catanese: Perché non ti metti in gioco?
Quindi come hai iniziato la tua carriera di modella Curvy?
Mi sono candidata come tante altre aspiranti a “Ciao Magre” un’agenzia specializzata nella selezione di modelle Curvy e dove lavorano Elena Mirò e Keyra di Alberto Cacciari.
Durante la tua carriera hai incontrato stilisti di fama o testimonial Curvy? Certo diversi tra cui Alviero Martini, Renato Balestra e anche Valeria Marini.
I prossimi appuntamenti in quali città? A Milano e Bologna e poi anche al “Curvy Pride” dato che sono stata contattata dalla “stylist Curvy” Marianna Lo Preiato.
Ma qual è il tuo concetto sulla moda di oggi? Parto dal concetto che la vita bisogna viverla così come è per cui non bisogna basare la moda solo sull’estetica di una persona ma anche sulla testa che si porta. Ho iniziato per gioco e per una discriminazione che non esiste. Di certo non è una crociata contro chi è magra ma è un’accettazione del proprio di se stessi e si diventa testimonial per evitare alle altre donne magari una serie di complessi futili.