Nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato nei mesi scorsi tra il MIUR ed il Servizio Polizia Stradale, che ha come scopo quello di creare sinergie sul fronte dei controlli delle ditte di trasporti scelte ed utilizzate dalle scuole per i viaggi di istruzione ed a pochi giorni dal tragico incidente stradale avvenuto in Spagna che è costato la vita a sette ragazze italiane, si riaccendono i riflettori sulla sicurezza per i viaggi organizzati dagli istituti di istruzione. Il dirigente della sezione di Polizia Stradale di Enna, vice – questore aggiunto, Felice Puzzo, intervenuto sulla questione, ha evidenziato come la polizia stradale di Enna, è stata da sempre impegnata in prima linea nel settore dei suddetti controlli che, effettuati prevalentemente prima della partenza ed in alcuni casi anche durante i viaggi, hanno permesso di accertare la regolarità dei mezzi e dei rispettivi conducenti in quasi la totalità dei controlli. Solamente in pochissimi casi i mezzi utilizzati presentavano i dispositivi di equipaggiamento inefficienti; in un solo caso, inoltre, ancora prima della partenza ad un conducente è stata ritirata la patente di guida perché scaduta di validità e pertanto lo stesso è stato prontamente sostituito con altro autista. In tutti gli altri casi, comunque, si è trattato di mancanze lievi, subito sanate senza il ricorso alla sostituzione del mezzo e/o del conducente. L’ ufficio di Polizia Stradale ha già preso contatti con i vari istituti scolastici, a cui ha chiesto di fornire le informazioni necessarie per effettuare i controlli pre-partenza ed in tal senso giova evidenziare come, avuto riguardo ai predetti controlli, siano gli stessi istituti di istruzione a chiedere l’intervento della polizia stradale, per garantire una maggiore sicurezza ai proprio studenti.