Dopo anni di restauro la chiesa di San Francesco finalmente viene resa fruibile alla comunità barrese.
Sarà una festa per tutta la comunità l’apertura al culto di questa chiesa restaurata e a celebrare stasera la messa sarà il vescovo della diocesi, Rosario Gisana.
L’antica chiesa di San Francesco, fu costruita nel 1694 durante il marchesato di Carlo Maria Carafa, accanto al convento dei frati minori (ora sede del comune) di vaste proporzioni.
I lavori di restauro erano iniziati nel lontano settembre 2013 con un finanziamento della Regione Siciliana e dovevano terminare dopo un anno. Questo non fu possibile perché si sono succeduti mille imprevisti, tanto che l’annunciata cerimonia di inaugurazione è stata posticipata. I lavori hanno prodotto un periodo temporale eccessivo perché nell’ottobre del 2013, durante i lavori di consolidamento del pavimento, furono scoperti diversi ambienti ipogei, come dei colatoi con cappellette, un’enorme grotta proprio sotto l’abside dell’altare maggiore e diverse sepolture, alcune sotto il livello del pavimento (tra cui una portata alla luce), risalenti all’Ottocento. Anche resti umani risalenti in un periodo in cui la chiesa diventava un luogo in cui seppellire i defunti in assenza di un luogo pubblico. I lavori sono stati finanziati con fondi del programma operativo Fers Sicilia 2007/2013 e la spesa complessiva ha
trovato copertura finanziaria nel decreto del dipartimento competente della regione siciliana con 700 mila euro. La chiesa di San Francesco, di proprietà del Fec (fondo edificio del culto) era chiusa da più di un decennio per deficienze della struttura con evidenti infiltrazioni di acqua dal tetto. Fu fatta alcuni anni fa una raccolta cittadina per la sistemazione delle tegole ma questa azione non bastò. A coordinare questa chiesa per il culto, come un tempo, è la chiesa Madre del parroco Giacomo Zangara. Questo il programma di oggi: alle ore 19 partenza dalla chiesa Madre con don Giacomo Zangara, da dove in processione, saranno portate a spalla le statue di Sant’Antonio e San Francesco, che in precedenza data la chiusura della chiesa erano stati trasferiti; è prevista la presenza della banda musicale “Città di Barrafranca” diretta dal maestro Salvatore Rizzo e il gruppo Sbandieratori e Musici dell’associazione Arcobaleno.